Revocato l’obbligo d’autorizzazione per determinati lavori notturni sulle strade nazionali
Berna, 01.09.2021 - Determinati interventi sulle strade nazionali non sono più soggetti all’obbligo d’autorizzazione per il lavoro notturno. Lo ha deciso il Consiglio federale il 1° settembre 2021. Tale procedura sarà sostituita dall’obbligo di pubblicazione dei lavori sul FUSC. La modifica all’ordinanza 2 concernente la legge sul lavoro (OLL 2) entrerà in vigore il 1° novembre 2021.
Per ridurre il rischio di incidenti ai danni dei lavoratori e degli utenti della strada, i lavori nei cantieri sulle strade fortemente trafficate devono essere eseguiti durante la notte e in parte anche di domenica. Il nuovo articolo 48a OLL 2 esenta le aziende di costruzione e di manutenzione dall’obbligo d’autorizzazione per l’impiego di lavoratori durante la notte. L’articolo è applicabile in caso di lavori di esercizio, manutenzione, sistemazione e rinnovo su strade nazionali nel contesto di lavori a gallerie e ponti a condizione che il lavoro notturno sia necessario per motivi di sicurezza tecnica.
Rimangono invece soggetti all’obbligo il lavoro domenicale per le attività di cui sopra nonché il lavoro notturno e domenicale per tutte le altre tipologie di interventi su strada. Per quanto concerne i lavori di risanamento e di sistemazione sulle strade fortemente trafficate invece, l’indispensabilità del lavoro domenicale e notturno si riterrà ora presunta. L’allegato dell’ordinanza 1 concernente la legge sul lavoro verrà integrato in tal senso (numero 14). Mentre l’autorità competente in materia di permessi per il lavoro notturno e domenicale regolare o periodico è la SECO, il lavoro notturno e domenicale temporaneo è di competenza cantonale.
Tuttavia, le aziende esonerate dall’obbligo d’autorizzazione dovranno pubblicare i lavori sul Foglio ufficiale svizzero di commercio almeno 14 giorni prima del loro inizio, in modo tale che le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori ne siano informate.
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