Modernizzazione della procedura d’esame del brevetto

Berna, 18.08.2021 - In occasione della seduta del 18 agosto 2021, il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della procedura di consultazione sulla revisione parziale della legge sui brevetti e ha deciso i prossimi lavori. Dalla consultazione emerge che una modernizzazione della procedura di esame del brevetto è generalmente accolta con favore. Il Consiglio federale ha deciso di tenere conto dei pareri espressi in singoli settori modificando il contenuto dell’avamprogetto. Ha incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di presentargli un corrispondente messaggio entro la fine del 2022.

La revisione parziale della legge sui brevetti, che il Consiglio federale ha posto in consultazione il 14 ottobre 2020, doveva innanzitutto adempiere il mandato parlamentare di introdurre un esame completo del brevetto svizzero e, parallelamente, il modello d'utilità come titolo di protezione non esaminato (19.3228 Mozione Hefti). Dalla consultazione è tuttavia emerso che l'approccio "aut aut" (brevetto con esame completo o modello d'utilità) è troppo rigido e che si auspica una soluzione più flessibile.

Resta il brevetto svizzero "non esaminato"

Alla luce dell'esito della consultazione, il Consiglio federale sostiene l'introduzione di un brevetto svizzero con esame completo. Rinunciando per contro all'introduzione di un modello d'utilità, intende mantenere il sistema brevettuale attuale. In linea di principio, quindi, nel quadro dell'esame delle domande di brevetto, l'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) continuerà a non esaminare la novità e l'attività inventiva. Gli inventori continueranno quindi ad avere accesso a un titolo di protezione "non esaminato" ma poco costoso, come rivendicato dalla mozione.

Esame flessibile dei brevetti - brevetto svizzero con esame completo su richiesta

Si vuole comunque dare la possibilità agli inventori di chiedere all'IPI di esaminare tutte le condizioni di brevettabilità (in particolare la novità e l'attività inventiva). Un brevetto svizzero con esame completo di questo tipo è una valida alternativa, soprattutto per le PMI, al brevetto europeo con estensione alla Svizzera rilasciato dall'Ufficio europeo dei brevetti (UEB), più scomodo e costoso per le PMI.

Maggiore certezza del diritto grazie alla ricerca obbligatoria

In linea con la mozione e con i partecipanti alla consultazione, il Consiglio federale chiede una maggiore certezza del diritto anche nell'attuale procedura d'esame di un brevetto svizzero "non esaminato". Ogni domanda di brevetto sarà quindi in futuro integrata con una ricerca obbligatoria. Il rapporto di ricerca pubblico documenta lo stato della tecnica da cui l'invenzione deve distinguersi. Sulla base di queste informazioni è più facile valutare se l'invenzione è effettivamente proteggibile.

Procedura di ricorso semplificata con un tribunale specializzato in materia di brevetti

Il Consiglio federale intende snellire il più possibile il sistema brevettuale svizzero e offrire così un'alternativa interessante al brevetto europeo. Su ricorso, le decisioni dell'IPI devono poter essere riesaminate da un tribunale. In futuro, questo esame sarà effettuato direttamente dal Tribunale federale dei brevetti, che dispone delle necessarie competenze tecniche. Si intende rinunciare completamente alla procedura di opposizione introdotta nel 2008, cui finora non è mai stato fatto ricorso.


Indirizzo cui rivolgere domande

Alexander Pfister, capo del Servizio giuridico Diritti di proprietà industriale
Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI)
Tel. diretto: +41 31 377 74 88

Esther Marchetti-Baumgartner, Servizio giuridico Diritti di proprietà industriale
Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI)
Tel. diretto: +41 31 377 72 64



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