L’Ufficio federale della cultura sostiene nove festival cinematografici fino al 2025
Berna, 15.07.2021 - L’Ufficio federale della cultura (UFC) concluderà un contratto di prestazioni per il periodo 2022–2025 con nove festival cinematografici. L’importo destinato ai festival d’importanza nazionale e internazionale ammonta a quattro milioni di franchi annui, pari a un aumento del 18 per cento per i prossimi quattro anni come previsto nel messaggio sulla cultura per il periodo 2021–2024.
11 festival si sono candidati a un bando di concorso pubblico per l’assegnazione di contributi strutturali. Le loro richieste sono state esaminate da cinque esperti ed esperte, tenendo conto dei criteri stabiliti nel bando di concorso:
- unicità e qualità dei programmi
- indipendenza, continuità e professionalità dell’organizzazione
- richiamo nazionale e internazionale
- strategia di sviluppo, digitalizzazione, utilizzo dei mezzi
- promozione della creazione cinematografica svizzera
- diversità e utilizzo sostenibile delle risorse
Sulla base delle valutazioni degli esperti e delle esperte l’UFC ha selezionato nove festival per i contributi strutturali, attribuendo un peso particolare al richiamo nazionale e internazionale, alla promozione della creazione cinematografica svizzera, all’approccio nei confronti della digitalizzazione e alle misure di promozione della diversità e della sostenibilità. Tutti e nove i festival erano già sostenuti dall’UFC.
L’UFC stipulerà un contratto di prestazioni per il periodo 2022 – 2025 con i seguenti festival:
Festival del Film di Locarno – CHF 1 730 000 annui
Visions du Réel, Nyon – CHF 570 000 annui
Solothurner Filmtage – CHF 460 000 annui
Zurich Film Festival – CHF 440 000 annui
Fantoche, Internationales Festival für Animationsfilm, Baden – CHF 170 000 annui
Festival International de Films de Fribourg – CHF 170 000 annui
Internationale Kurzfilmtage Winterthur – CHF 170 000 annui
Neuchâtel International Fantastic Film Festival – CHF 170 000 annui
Geneva International Film Festival – CHF 120 000 annui
Indirizzo cui rivolgere domande
Ivo Kummer, caposezione cinema, Ufficio federale della cultura, tel. +41 58 465 09 23, ivo.kummer@bak.admin.ch
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