Rimunerazione unitaria del materiale sanitario: l’UFSP definisce le prossime tappe
Berna, 28.06.2021 - I mezzi e gli oggetti destinati all’utilizzo esclusivo del personale infermieristico saranno rimborsati dai finanziatori dei costi residui soltanto ancora per un periodo di transizione di dodici mesi. Per il rimborso di questo materiale sanitario da parte dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) dal 1° ottobre 2022, le associazioni dovranno presentare domanda all’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) entro il 1° gennaio 2022.
Il 4 giugno 2021, adottando le modifiche di ordinanza, il Consiglio federale ha garantito il finanziamento del materiale sanitario in ambito ambulatoriale e nelle case di cura. Con l’entrata in vigore, il 1° ottobre 2021 delle modifiche, l’AOMS assumerà i costi dei mezzi e degli oggetti indipendentemente dal fatto che siano utilizzati o meno dal personale infermieristico. All’utilizzo di questo materiale nelle case di cura o alla sua fatturazione da parte del personale infermieristico si applicherà un importo massimo rimborsabile (IMR) ridotto, iscritto nell’elenco dei mezzi e degli apparecchi (EMAp) in una colonna supplementare denominata «IMR cure». I semplici materiali di consumo con un legame diretto con le cure e i mezzi e gli apparecchi riutilizzabili per vari pazienti non saranno rimunerati separatamente, ma rientreranno nelle prestazioni di cura dispensate in base a una prescrizione medica.
Periodo di transizione fino al 1° ottobre 2022
Per i mezzi e gli oggetti che possono essere utilizzati esclusivamente dal personale infermieristico vige un periodo di transizione di dodici mesi, durante il quale la rimunerazione è retta ancora dal diritto previgente, cioè è a carico dei tre agenti pagatori AOMS, Cantoni e persone assicurate. Successivamente, questi prodotti saranno rimunerati soltanto se figureranno nell’EMAp. A metà giugno, l’UFSP ha invitato le associazioni a presentare entro il 1° gennaio 2022 una domanda in questo senso per i mezzi e gli oggetti che vogliono continuare a utilizzare. La rimunerazione dei prodotti che non figureranno nell’EMAp dopo il 1° ottobre 2022 non sarà più garantita. Nel frattempo, l'UFSP intende rimanere in contatto con le associazioni interessate per fornire loro il sostegno necessario durante le prossime fasi.
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