Ricostituire scorte obbligatorie di sementi

Berna, 26.05.2021 - La Svizzera dovrà costituire scorte obbligatorie di sementi di colza. Il 26 maggio 2021 il Consiglio federale ha aperto una procedura di consultazione in merito a un progetto di ordinanza sulle scorte obbligatorie di sementi. Con questo testo normativo l’Esecutivo intende garantire che in caso di gravi penurie la Svizzera possa ripiegare sugli stock tenuti di scorta.

In passato la Svizzera doveva costituire riserve di sementi, che però sono state abrogate negli anni Novanta nell’ambito della politica di riduzione delle scorte obbligatorie. Da allora il mercato delle sementi ha conosciuto una forte concentrazione e internazionalizzazione. Negli ultimi anni l’Approvvigionamento economico del Paese (AEP) ha pertanto verificato se la Svizzera è a prova di crisi anche in questo settore.

Dalle verifiche è emerso che per la colza sussistono diverse vulnerabilità. In Svizzera non esiste ad esempio né una coltura né un sistema di moltiplicazione delle sementi. Benché queste ultime si conservino bene e gli eventuali cambiamenti di varietà siano prevedibili con largo anticipo, la produzione indigena di olio di colza dipende al 100 per cento dalla loro importazione.

Per garantire l’approvvigionamento del Paese con alimenti di base d’importanza vitale, il Consiglio federale propone pertanto di sottoporre le sementi di colza all’obbligo delle scorte. La base legale su cui si fonda questa misura è costituta dalla legge federale sull’approvvigionamento economico del Paese. Sul progetto di ordinanza è stata aperta una procedura di consultazione, che si concluderà il 16 settembre 2021. L’entrata in vigore del nuovo testo normativo è prevista per metà 2022.

Il progetto in consultazione prevede che siano sottoposti all’obbligo delle scorte gli operatori di mercato che importano o immettono per la prima volta in commercio in Svizzera varietà di sementi di colza atte alla produzione di olio commestibile. Chi ne importa più di 100 chilogrammi per anno civile è tenuto a costituire una scorta obbligatoria.

Possibilità di sottoporre anche altre sementi all’obbligo delle scorte

La quantità e la qualità da tenere di scorta sono definite dal Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) in considerazione dell’attuale struttura del mercato svizzero delle sementi e delle varietà ammesse. Le scorte obbligatorie di sementi di colza destinate alla produzione di olio commestibile dovranno coprire il fabbisogno di un anno e comprendere le varietà generalmente disponibili sul mercato.

Se nell’ambito delle sue future verifiche l’AEP dovesse concludere che anche altre sementi vanno sottoposte all’obbligo delle scorte, potrà disporre di completare l’ordinanza in questione.

Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione UFAE
+41 58 467 32 20
media@bwl.admin.ch