Rapporto di attività 2020 dell’AVI-AIn: 17 verifiche e 55 raccomandazioni

Berna, 30.03.2021 - Nel 2020 l’Autorità di vigilanza indipendente sulle attività informative (AVI-AIn) ha condotto complessivamente 17 verifiche presso i servizi informazioni e ha emesso 55 raccomandazioni sulla base di queste verifiche. Nell’ambito degli accertamenti riguardanti il caso Crypto SA, l’AVI-AIn ha verificato senza preavviso gli archivi esistenti del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) e ha fatto chiarezza in merito ai luoghi in cui sono conservati questi archivi e al loro contenuto.

In retrospettiva l’AVI-AIn intravede potenziale di miglioramento in tre settori del SIC:

  • la presentazione di rapporti al Consiglio federale. Questo tema è emerso in occasione di più verifiche;
  • la gestione degli accessi ai sistemi d’informazione;
  • la disparità di trattamento delle richieste d’informazione.

Le attività di verifica dell’AVI-AIn presso il SIC si sono svolte in un clima costruttivo. Il SIC ha mostrato anche la sua capacità di autocritica. In molti settori le raccomandazioni dell’AVI-AIn corrispondono a quanto era già stato individuato e agli sviluppi ritenuti necessari almeno in parte all’interno del SIC. 

Il volume dei documenti conservati negli archivi del SIC ha colto di sorpresa l’AVI-AIn. Al momento della verifica il SIC stava già intrattenendo uno scambio intenso con l’Archivio federale in vista della consegna di questi documenti. Per questo motivo l’AVI-AIn ha rinunciato a formulare una raccomandazione in tal senso e si è riservata la possibilità di effettuare in un secondo tempo il controllo dell’esecuzione. La verifica senza preavviso è avvenuta d’intesa con la Delegazione delle Commissioni della gestione (DelCG) che ha ricevuto i risultati dell’AVI-AIn.

Nell’anno in rassegna le verifiche dei servizi informazioni cantonali sono proseguite in cinque Cantoni e hanno prodotto risultati soddisfacenti. Le raccomandazioni emesse negli anni precedenti per le misure di acquisizione soggette ad autorizzazione sono state verificate per quanto riguarda la loro attuazione. Non è stato necessario formulare ulteriori raccomandazioni su questo tema. 

L’AVI-AIn ha effettuato due verifiche presso il Servizio informazioni militare (SIM). In occasione della verifica dell’ambiente informativo, l’Autorità di vigilanza ha raccomandato al SIM di verificare il grado di standardizzazione dei suoi prodotti e dei suoi dati al fine di sostenere lo scambio di dati all’interno dell’esercito e con i suoi partner.

Per la gestione dei fornitori, l’AVI-AIn ha raccomandato al Centro operazioni elettroniche (COE) e al SIC di analizzare in maniera più approfondita l’ambiente dei differenti fornitori di prestazioni per fugare eventuali dubbi in materia di sicurezza.


Indirizzo cui rivolgere domande

Thomas Fritschi
Capo AVI-AIn
+41 58 464 20 75



Pubblicato da

Autorità di vigilanza indipendente sulle attività informative
https://www.ab-nd.admin.ch/

Segreteria generale del DDPS
https://www.vbs.admin.ch/

Aggruppamento Difesa
http://www.vtg.admin.ch

Servizio delle attività informative della confederazione
http://www.ndb.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-82871.html