Avviata la consultazione su quattro ordinanze in materia ambientale

Berna, 11.03.2021 - L’11 marzo 2021 il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha avviato la consultazione per la modifica di quattro ordinanze in materia ambientale. Le modifiche riguardano in particolare la digitalizzazione delle procedure relative al traffico di rifiuti speciali e il divieto di conferire in discarica l’asfalto di demolizione. Inoltre, sono state introdotte nuove disposizioni per i prodotti chimici e i prodotti fitosanitari ed è stata semplificata l’esecuzione della tassa d’incentivazione sui composti organici volatili. La consultazione si concluderà il 18 giugno 2021.

Traffico di rifiuti: procedura digitalizzata a beneficio delle imprese e dell’ambiente

Nel quadro del programma eGovernment, il DATEC si impegna a digitalizzare il più possibile le procedure delle autorità. La presente modifica dell’ordinanza sul traffico di rifiuti (OTRif) crea ulteriori condizioni per le procedure di controllo elettronico. In tal modo, sarà possibile registrare in linea le domande di ottenimento di un numero d’esercizio e di autorizzazione di smaltimento come pure i trasporti di rifiuti speciali all’interno della Svizzera. La digitalizzazione sistematica delle procedure e dei moduli consentirà di migliorare in modo considerevole la qualità dei dati come pure di risparmiare ogni anno 400 000 moduli di accompagnamento cartacei.

Rafforzamento dell’economia circolare

Lo spazio disponibile nelle discariche esistenti si sta riducendo e la costruzione di nuovi compartimenti richiederebbe diversi anni, oltre a dare adito a una forte resistenza politica. Considerata la capacità limitata delle discariche e l’importanza di un utilizzo sostenibile delle risorse e del suolo, la modifica dell’ordinanza sui rifiuti (OPSR) prevede un divieto di conferimento in discarica dell’asfalto di demolizione a partire dal 1° gennaio 2031. Gli ecobilanci mostrano che il riciclaggio dell’asfalto è molto più rispettoso dell’ambiente del conferimento in discarica, poiché ne prolunga la durata di vita. La modifica dell’ordinanza sui rifiuti accoglie quindi il postulato Munz (20.3090) e la mozione Schilliger (19.4296) e promuove il riciclaggio dei rifiuti edili, rimettendo nel ciclo produttivo l’asfalto di demolizione.

Prodotti chimici e prodotti fitosanitari: migliore protezione della salute e dell’ambiente

L’ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim) disciplina l’utilizzazione di sostanze, preparati e oggetti particolarmente pericolosi. Le modifiche proposte integrano adattamenti in linea con nuove disposizioni del diritto europeo in materia di prodotti chimici. Ciò consentirà di prevenire ostacoli al commercio e in Svizzera potrà essere garantito lo stesso livello elevato di sicurezza per la salute e l’ambiente che nell’Unione europea. Inoltre, a seguito dell’adozione da parte del Parlamento della mozione Chevalley (19.4182) del 26 settembre 2019, in Svizzera e nell’Unione europea sarà vietata la messa in commercio di plastiche oxo-degradabili. Queste plastiche contengono additivi che ne causano la frammentazione in condizioni ambientali e ne compromettono la valorizzazione materiale. Altre modifiche concernono le prescrizioni sui prodotti fitosanitari: criteri di omologazione più severi per i prodotti fitosanitari a uso non professionale consentiranno di ridurre i rischi per le persone e l’ambiente.

Semplificazioni relative alla tassa d’incentivazione sui composti organici volatili

I composti organici volatili (COV) sono utilizzati come solventi nell’industria, nell’artigianato e nelle economie domestiche, ad esempio per la fabbricazione di prodotti farmaceutici, in vernici e diversi detergenti. I COV inquinano l’aria e possono nuocere alla salute. Dal 2000 viene riscossa una tassa d’incentivazione, la quale promuove un utilizzo efficace e parsimonioso dei COV, prevenendone l’immissione nell’ambiente. La mozione Wobmann (15.3733), modificata dal Parlamento, incarica il Consiglio federale di semplificare l’esecuzione dell’ordinanza relativa alla tassa d’incentivazione sui composti organici volatili (OCOV) mantenendo al contempo il livello di sicurezza. Il progetto di revisione prevede tra l’altro la semplificazione della procedura di esenzione dalla tassa per le imprese che dispongono di un impianto di depurazione dell’aria di scarico e che adottano o hanno adottato ulteriori misure di riduzione delle proprie emissioni di COV. La documentazione relativa alla consultazione illustra altre semplificazioni attuate al di fuori del campo di applicazione dell’ordinanza.

L’11 marzo 2021 il DATEC ha avviato la consultazione relativa alle modifiche delle ordinanze, la quale si concluderà il 18 giugno 2021.


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