UPI – Avviso di sicurezza di Cannondale per le biciclette Canvas Neo 1 e Canvas Neo 2 causa rischio caduta

Berna, 07.12.2020 - In collaborazione con l'UPI, Ufficio prevenzione infortuni, Cannondale segnala un problema di sicurezza per le biciclette Cannondale Canvas Neo 1 e Canvas Neo 2, che comporta il rischio di cadute e lesioni. I consumatori devono rimuovere il parafango anteriore dalle biciclette interessate fino a nuovo ordine.

Perché questi prodotti sono pericolosi?

Le viti di fissaggio del parafango anteriore su alcune biciclette Cannondale Canvas Neo 1 e Canvas Neo 2 possono allentarsi e provocarne il distacco e il conseguente blocco improvviso della ruota anteriore, con il rischio di provocare cadute e lesioni.

Di quali prodotti si tratta?

Il problema di sicurezza riguarda le biciclette Cannondale Canvas Neo 1 e Canvas Neo 2, vendute tra il 1° giugno e il mese di ottobre 2020.

Come devono comportarsi i consumatori?

I consumatori in possesso di uno di questi modelli di biciclette sono pregati di rimuovere il parafango anteriore e di conservarlo con i supporti per la successiva reinstallazione (prendere visione delle istruzioni nell'informativa di Cannondale, allegata). Dopo aver rimosso il parafango anteriore la bicicletta può essere nuovamente utilizzata in tutta sicurezza.

I consumatori sono inoltre pregati di registrarsi sul sito https://www.cannondale.com/en-it/bike-registration/register-bike in modo da poter essere contattati per concordare un montaggio gratuito del parafango.

Disclaimer: I richiami e le informazioni riguardanti la sicurezza riprendono parzialmente o interamente comunicati stampa di imprese o istituzioni interessate e sono pubblicati con il loro benestare.


Indirizzo cui rivolgere domande

In caso di domande i consumatori possono contattare il loro rivenditore di fiducia Cannondale, in base alla lista che troveranno qui:

https://www.cannondale.com/it-it/find-a-dealer



Pubblicato da

Ufficio federale del consumo
http://www.konsum.admin.ch/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-81496.html