Adeguata la Concezione energia eolica

Berna, 25.09.2020 - Nella sua seduta del 25 settembre 2020 il Consiglio federale ha adottato l'adeguamento della Concezione energia eolica. Con l'entrata in vigore della nuova legge sull'energia nel 2018, il margine d'azione dei Cantoni nella pianificazione degli impianti eolici è cambiato e, in alcuni casi, è risultato addirittura ampliato. La Confederazione ha quindi deciso di adattare la sua Concezione energia eolica, che serve ai pianificatori e ai responsabili di progetto come strumento decisionale e di pianificazione.

Dal 2018, conformemente alla legge sull'energia e alla legge sulla pianificazione del territorio, i Cantoni sono tenuti a delimitare nei loro piani direttori i comprensori idonei allo sfruttamento dell'energia eolica. Tutti i responsabili della pianificazione e dei progetti, ovvero Cantoni, Comuni e imprese, basano la pianificazione degli impianti eolici sulla corrispondente Concezione della Confederazione. La produzione nazionale di energia elettrica proveniente dagli impianti eolici deve contribuire al raggiungimento del valore indicativo, definito dalla legge sull'energia, in materia di sviluppo della produzione di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2035.

La Concezione energia eolica esegue una prima ponderazione tra gli interessi di utilizzazione e gli interessi di protezione, indicando comprensori che, secondo la Confederazione, sono idonei per lo sfruttamento dell'energia eolica. In quanto strumento decisionale e di pianificazione per responsabili di progetto e pianificatori, il documento contiene elementi vincolanti per le autorità cantonali che indicano in quale misura tenere conto degli interessi federali. Questi ultimi comprendono, ad esempio, le zone di protezione della natura e del paesaggio o le installazioni tecniche militari o civili della Confederazione. Viene tuttavia mantenuta la competenza dei Cantoni in materia di delimitazione dei comprensori o dei siti idonei per lo sfruttamento dell'energia eolica. L'interesse nazionale per l'utilizzo delle energie rinnovabili è stato introdotto in particolare con la nuova legislazione sull'energia del 2018. Tale principio si ripercuote sulla gestione delle zone e degli oggetti protetti ai sensi della legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. Pertanto ora anche la Concezione energia eolica fa chiarezza: a determinate condizioni, gli impianti eolici possono essere realizzati in paesaggi di importanza nazionale (oggetti IFP), mentre tali impianti non possono essere costruiti in biotopi di importanza nazionale.

Numerosi Cantoni hanno già definito, nei loro piani direttori, comprensori idonei allo sfruttamento dell'energia eolica, dove gli impianti potranno produrre una notevole quantità di energia elettrica. Nei piani direttori dei Cantoni di Argovia, Basilea Campagna, Berna, Friburgo, Neuchâtel, Sciaffusa, Soletta, San Gallo, Vaud e Vallese, approvati dalla Confederazione, sono stati indicati complessivamente oltre cinquanta comprensori in “dato acquisito”. Presso la Confederazione sono inoltre attualmente in corso di esame e approvazione altri 12 comprensori, in particolare nei Cantoni Giura e Turgovia. Inoltre, diversi progetti di parchi eolici si trovano in una fase di pianificazione avanzata e potranno, a condizione di ottenere l'autorizzazione edilizia definitiva in tempi brevi, essere realizzati entro due-quattro anni. Tra questi progetti vi sono i parchi eolici di Grandsonnaz (VD), Grenchenberg (SO), Montagne de Buttes (NE), Provence (VD), Sainte-Croix (VD) e Sur Grati (VD), che insieme totalizzano una produzione annua di circa 385 GWh. L'elettricità prodotta da questi sei impianti potrebbe coprire il consumo di ben 115 000 economie domestiche, ovvero il totale di quelle delle città di Bellinzona, Losanna, Soletta e Thun.

Indirizzo cui rivolgere domande

Leonhard Zwiauer, Sezione Pianificazioni federali, Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE
Tel. 058 462 59 62, leonhard.zwiauer@are.admin.ch