Sostanze nocive nel corpo: si cercano partecipanti per gli studi

Berna, 15.09.2020 - La fase pilota dello Studio svizzero sulla salute, che ricerca sostanze nocive nel corpo, sarà ripresa nell’autunno 2020 in due centri di ricerca. Per questo, nei Cantoni di Vaud e di Berna si cercano 1000 persone d’età tra i 20 e 69 anni. Dovranno rispondere a un questionario e recarsi in un centro di ricerca per un esame dello stato di salute.

Lo Studio svizzero sulla salute contribuirà a comprendere meglio in che misura l'ambiente e le nostre abitudini di vita influenzano la nostra salute. Lo studio offre anche l’opportunità di rispondere a domande sulla salute pubblica, in particolare in rapporto alla COVID-19. In questo contesto sarà anche misurata, ad esempio, la quantità di anticorpi contro il nuovo coronavirus.

Nelle prossime settimane, persone selezionate a caso nel Cantone di Vaud e di Berna riceveranno una lettera dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e dei suoi partner, che li invita a rispondere alle domande relative all’ambiente in cui vivono e alla loro salute. La partecipazione è facoltativa e l’utilizzazione dei dati richiede il consenso delle persone coinvolte, revocabile in qualsiasi momento.
Infine, i partecipanti sono invitati a un esame generale dello stato di salute e a donare campioni biologici (sangue, urina) in un vicino centro di ricerca. Viene stabilito un quadro ematologico e accertato il tenore di diverse sostanze chimiche nel sangue, come ad esempio il glifosato e il mercurio.

La fase pilota è stata provvisoriamente interrotta a causa della COVID-19 e ora viene avviata di nuovo. In questa prima fase dovranno essere esaminati il quadro degli studi, la metodologia e il coordinamento tra i centri di ricerca. Dopo la fase pilota, nel 2022, il Consiglio federale deciderà sul seguito in base alle conoscenze acquisite.

La fase pilota sostenuta dall’UFSP sarà svolta a Losanna, dal Centro universitario per la medicina generale e la sanità pubblica (Unisanté) e dall’Ospedale universitario CHUV, nonché a Berna, dall’Università e dall’Inselspital, e coordinata dalla piattaforma di coordinamento Swiss Biobank SBP. Il protocollo di studio è stato sviluppato in collaborazione con Unisanté, SBP e il Swiss Tropical and Public Health Institute di Basilea.
Inoltre, lo studio è sostenuto dall’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria e dall’Ufficio federale dell’ambiente.
Lo studio sulla salute, approvato da una commissione etica indipendente, si svolge nel rispetto scrupoloso delle normative svizzere sulla ricerca e sulla protezione dei dati, nonché degli standard internazionali. I dati rilevati saranno codificati nonché elaborati e salvati in modo strettamente confidenziale.

Gli adulti che vivono permanentemente in Svizzera possono continuare a rispondere ai questionari dello studio iscrivendosi sulla pagina web https://www.studio-sulla-salute.ch/.


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