Il Consiglio federale adegua l’ordinanza sulla compensazione dei rischi

Berna, 11.09.2020 - Nella sua seduta dell’11 settembre 2020, il Consiglio federale ha adottato la revisione dell’ordinanza sulla compensazione dei rischi nell’assicurazione malattie (OCoR), il cui scopo principale è ottimizzare il calcolo della compensazione dei rischi e dei premi. La revisione d’ordinanza entrerà in vigore nel 2021.

La compensazione dei rischi permette di ristabilire un equilibrio finanziario tra gli assicuratori malattie con molti assicurati giovani, in buona salute e generalmente meno costosi, e quelli con numerosi assicurati anziani, malati e generalmente più costosi.

La revisione totale dell’OCoR, entrata in vigore il 1° gennaio 2020, ha introdotto quale novità principale l’obbligo di considerare nella compensazione dei rischi anche l’indicatore «gruppi di costo farmaceutico» (PCG) in aggiunta agli indicatori già esistenti «età», «sesso» e «degenza in un ospedale o in una casa di cura nel corso dell’anno precedente». I PCG raggruppano i medicamenti utilizzati per trattare alcune malattie, spesso croniche, come il diabete, l’asma o la sclerosi multipla. La ripartizione degli assicurati in questi PCG si basa sul consumo di medicamenti dell’anno precedente.

Tuttavia, alcuni adeguamenti, specialmente quelli relativi al nuovo indicatore, si sono rilevati ancora lacunosi, tanto da non permettere agli assicuratori di validare e applicare il calcolo della compensazione dei rischi nonché di effettuare correttamente il calcolo dei premi e le riduzioni derivanti dai modelli assicurativi. Su richiesta degli assicuratori, il Consiglio federale ha dunque accettato, con il parere positivo dell’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza, di completare l’ordinanza per reperire alcune informazioni tecniche relative agli assicurati.

Inoltre, sempre per ottimizzare il calcolo dei premi e le riduzioni per i modelli assicurativi, le scadenze per la trasmissione dei dati saranno più brevi. Ciò vale sia per le scadenze accordate agli assicuratori che per quelle all’Istituzione comune LAMal, organo competente della gestione della compensazione dei rischi.

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