La Commissione consultiva per l’agricoltura giudica necessario il dibattito parlamentare sulla politica agricola

Berna, 08.09.2020 - La maggioranza della Commissione consultiva per l’agricoltura (CCA), istituita dal Consiglio federale, ritiene sia necessario affrontare in Parlamento la discussione sul futuro della politica agricola, adottando un approccio offensivo, anziché rimandarla. Deplora un’eventuale sospensione del dibattito sulla Politica agricola a partire dal 2022 (PA22+).

Nella sua seduta del 28 agosto 2020, la CCA ha discusso delle decisioni della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S) in merito alla PA22+ e all’iniziativa parlamentare (Iv.pa. 19.475) «Ridurre il rischio associato all'uso di pesticidi». La sospensione del dibattito sulla PA22+ si è rivelata una questione controversa. Una maggioranza della CCA deplora la decisione della Commissione ritenendo che essa comporti più svantaggi che altro. È dell’opinione che non si debba tardare nell’attuare i provvedimenti volti a ridurre l’inquinamento ambientale, il maggiore sostegno della strategia del valore aggiunto e la migliore sicurezza sociale delle famiglie contadine. Una minoranza, invece, è favorevole alla sospensione perché ritiene che la PA22+ avrebbe troppe ripercussioni negative, in particolare calo della produzione con conseguente crescita delle importazioni e aumento degli oneri. La CCA prende atto della proposta presentata dal Consiglio federale con la PA22+ d’integrare l’Iv.pa. 19.475 con provvedimenti concernenti uno schema vincolante per ridurre le perdite di azoto e fosforo, in alternativa all’iniziativa sull’acqua potabile.

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