La presidente della Confederazione ricevuta in visita di Stato in Ucraina

Berna, 21.07.2020 - Nell’ambito della sua visita in Ucraina, martedì 21 luglio 2020 la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha avuto un colloquio ufficiale con il presidente Volodymyr Zelenskyy. Per la Svizzera si tratta della prima visita presidenziale bilaterale in Ucraina. Entrambe le parti hanno reso omaggio alla già ottima cooperazione e al tempo stesso hanno evidenziato il grande potenziale soprattutto nello sviluppo di scambi economici ancora più intensi. Le discussioni si sono perlopiù concentrate sulla situazione in Ucraina, in particolare nella regione orientale del Paese, e su temi globali come la pandemia.

La Svizzera sostiene la transizione sociale ed economica dell’Ucraina e il rafforzamento delle sue istituzioni. Con un nuovo programma di cooperazione lanciato la scorsa primavera per il periodo 2020–2023 la Svizzera dimostra di essere pronta a continuare a sostenere l’Ucraina nel processo di riforma e di volere contribuire a trovare una soluzione pacifica al conflitto nella regione orientale del Paese. La Svizzera è la quinta più importante nazione donatrice in Ucraina e occupa il quinto posto anche per quanto riguarda gli investimenti privati.

Durante i colloqui ufficiali entrambe le parti hanno sottolineato il potenziale di una ancora più stretta cooperazione bilaterale. La presidente della Confederazione ha lodato le riforme fatte finora allo scopo di rafforzare lo stato di diritto. Ha sottolineato che la Svizzera vuole continuare a sostenere l’Ucraina nella lotta alla corruzione. Martedì sono state firmate quattro convenzioni: un memorandum generale sulla cooperazione, un protocollo aggiuntivo all’accordo di riammissione, una dichiarazione d’intenti sullo svolgimento in Svizzera della conferenza sulla riforma ucraina 2022 e un accordo sul sostegno alla lotta contro la corruzione.

Durante le discussioni sulla situazione in Ucraina orientale la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha illustrato l’impegno svizzero a sostegno di una soluzione pacifica del conflitto e sottolineato che la questione è una priorità della politica di pace elvetica. Si è detta compiaciuta per i ripetuti segnali positivi come lo scambio di prigionieri avvenuto in aprile. Da gennaio 2020 i negoziati del gruppo di contatto trilaterale (Ucraina, Russia, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) vengono condotti dall’ambasciatrice svizzera Heidi Grau quale inviata speciale dell’OSCE. 

Oltre ad impegnarsi sul fronte della politica di pace, in Ucraina la Svizzera si adopera per il rispetto dei diritti umani anche nelle zone non controllate dal Governo. La presidente della Confederazione ha rammentato inoltre che secondo la Svizzera l’annessione della Crimea viola il diritto internazionale.

Martedì sono stati discussi anche altri temi fra cui i cambiamenti climatici. La presidente della Confederazione ha sottolineato che le imprese svizzere specializzate nei settori del clima, dei trasporti e dell’energia dispongono di competenze di cui l’Ucraina potrebbe usufruire. Per quanto riguarda la pandemia di COVID-19 entrambe le parti hanno elogiato la collaborazione anche dal punto di vista scientifico che ha recentemente permesso di produrre ventilatori polmonari a basso costo.

Proseguimento del programma con visita in Ucraina orientale

Nel pomeriggio sono previsti incontri con il primo ministro Denys Shmyhal e il presidente del Parlamento Dmytro Razumkov. La presidente della Confederazione Sommaruga parteciperà inoltre a un evento con rappresentanti del mondo economico ucraino e visiterà diverse imprese attive in ambito green tech. La delegazione ufficiale svizzera sarà accompagnata a Kyiv da una piccola delegazione economica e scientifica con rappresentanti dei settori dell’energia, delle infrastrutture e dell’innovazione. Mercoledì 22 luglio sono previsti colloqui con i ministri responsabili dei diversi settori e con rappresentanti della società civile ucraina.

Giovedì 23 luglio la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga si recherà in Ucraina orientale, dove verrà aggiornata in merito alla situazione attuale tra l’altro dalle autorità locali e dagli esperti dell’aiuto umanitario e della politica di sviluppo. Sono in programma anche due visite, la prima a una stazione di trattamento dell’acqua, che viene sostenuta dalla Svizzera e che approvvigiona la popolazione sui due lati della linea di contatto e la seconda a un punto di attraversamento sulla linea di contatto riservato ai civili.


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