Newsletter Ufficio federale del consumo 02/2020

Berna, 07.07.2020 - Per la presente vi inviamo la newsletter dell'Ufficio federale del consumo.

Commissione federale del consumo (CFC)

La Commissione federale dei consumatori on the move!
La nuova legislatura della Commissione federale dei consumatori (CFC) ha comportato un cambiamento piuttosto significativo nella composizione dei suoi membri. Ora le competenze dei nuovi membri completano efficacemente quelle dei membri già attivi nella CFC, in particolare nel campo medico e nel campo digitale con le sue interazioni con l’essere umano, e mantengono il necessario equilibrio tra i rappresentanti dei consumatori, dell’economia e della scienza. Gli assi portanti di questa legislatura sono stati fissati nella riunione del 30 gennaio scorso. La digitalizzazione e gli oggetti interconnessi sono uno degli assi prioritari della CFC; un secondo asse verte sulle questioni relative al consumo sostenibile ed ecologico (acqua potabile, pesticidi, tracciabilità, ecc.); un terzo si occupa dei consumatori e della medicina e, naturalmente, un asse trasversale si concentra sul miglioramento dei diritti dei consumatori, in particolare attraverso la tutela collettiva dei diritti e la risoluzione extragiudiziale delle controversie.
Tutti questi assi si sono rivelati centrali poche settimane dopo l’interruzione della crisi COVID-19. I diritti dei consumatori vengono prima di tutto. La CFC, dopo aver constatato che i consumatori si trovavano in una posizione molto difficile dovendo annullare viaggi, chiudere palestre o rinviare altri abbonamenti o impegni finanziari, ha incoraggiato gli operatori economici a trovare soluzioni congiunte da applicare su ampia scala per non far sopportare ai soli consumatori il fardello economico dei contratti annullati (comunicato stampa del 30 marzo 2020). Solidarietà significa condividere i rischi. Pertanto, il diritto al rimborso dei biglietti aerei o dei viaggi non può trasformarsi in voucher concessi per servizi futuri, in particolare se questi buoni non sono coperti da un fondo di garanzia o da un meccanismo che garantisca il pagamento o il rimborso a breve o medio termine. Queste soluzioni creative, tuttavia, richiedono che tutte le parti in causa possano sedersi al tavolo dei negoziati, cosa che la Commissione ha raccomandato già alla fine di marzo 2020, offrendo addirittura i propri servizi per partecipare alle discussioni. La questione del differimento degli interessi o dei termini di prescrizione per tali contratti è anch’essa nel mirino della Commissione che, difatti, nella riunione del 18 giugno 2020 ha adottato una raccomandazione che incoraggia alcune strategie in tal senso.
In seguito, è l’aspetto della digitalizzazione che con la «Swiss Covid App» ha poi preso il sopravvento dopo la fine del quasi-confinamento. L’importante è garantire che i consumatori siano ben informati sui pregi e difetti di questa strategia, affinché l’elevato livello di utilizzo dell’applicazione sia il frutto di una libera scelta. Allo stesso tempo, tuttavia, sono necessarie misure per garantire che tutti possano utilizzare questo meccanismo di protezione mediante il tracciamento elettronico. I detentori di alcuni smartphone, però, sono esclusi da questo sistema, così come, naturalmente, gli utenti di telefoni "semplici". Per non vanificare tutti gli sforzi intrapresi è pertanto assolutamente necessario estendere la possibilità tecnica di utilizzare l’applicazione, accompagnata in parallelo da una buona informazione agli utenti. A breve sarà pubblicata una raccomandazione al riguardo.
Infine, la CFC ha continuato ad affrontare le questioni relative al consumo sostenibile e all’ambiente, elaborando prese di posizione sulla legge sull’energia (LEne), sulla legge sull’approvvigionamento elettrico (LAEI), su vari pacchetti di ordinanze in questo settore, nonché un parere sull’attuazione dell’iniziativa per ridurre il rischio associato all’uso di pesticidi.

Insomma, i primi mesi dell’anno della nuova Commissione sono stati impegnativi, tra raccomandazioni, prese di posizione e preparazione di una tavola rotonda sulla tutela collettiva dei diritti, inizialmente rinviata a causa della pandemia, ma che dovrebbe tenersi il 10 dicembre 2020 (dalle 10.00 alle 12.00, a Berna).

Per la Commissione
Prof. Dott. Pascal Pichonnaz (Università di Friburgo), Presidente della CFC

Dichiarazione del legno

19 giugno 2020 – Visualizzare i risultati della ricerca nella banca dati del legno
Negli ultimi anni la «Banca dati relativa al legno», curata dall’UFDC, è diventata sempre più grande: ad oggi sono state registrate oltre 1700 denominazioni scientifiche e più di 12 000 nomi commerciali per i tipi di legname utilizzati a scopo economico in tutto il mondo. Le occorrenze di una ricerca sono spesso altissime e vengono visualizzate in ordine alfabetico. La novità è che ora, per consentire di individuarli più rapidamente, i tipi di legno più utilizzati in Svizzera appaiono per primi.

Buono a sapersi

Giugno 2020 – La Guida agli acquisti online
Nello scorso mese di giugno stati aggiornati i contenuti della Guida, un servizio curato dalla Segreteria di Stato dell’economia SECO e dall’Ufficio federale del consumo (UFDC). Sul sito www.e-commerce-guide.admin.ch troverete consigli utili, spiegazioni e link per approfondimenti sull’e-commerce.

27.05.2020 - Diritto sulle derrate alimentari: in vigore le nuove disposizioni
Il Consiglio federale ha approvato le modifiche di varie ordinanze in materia di derrate alimentari, che vengono armonizzate con le disposizioni in vigore nell’Unione europea. Sono state introdotte la caratterizzazione «senza OGM» per gli alimenti di origine animale e una nuova regolamentazione delle quantità massime di vitamine e minerali. È inoltre stata stabilita l’ammissibilità dell’uccisione degli animali in azienda e al pascolo. Le modifiche entreranno in vigore il 1° luglio 2020. [OGM = organismi geneticamente modificati]

Fonte e maggiori informazioni: https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-79260.html

20.05.2020 - Coronavirus: sospensione temporanea delle esecuzioni per il ramo dei viaggi
Il Consiglio federale ha ordinato la sospensione temporanea delle esecuzioni per il ramo dei viaggi. Fino al 30 settembre 2020 le agenzie di viaggio non possono essere escusse per il mancato rimborso in seguito a un viaggio annullato. Con questo provvedimento mirato, il Consiglio federale attua un incarico del Parlamento e tiene conto delle sfide particolari, anche giuridiche, che devono affrontare le agenzie di viaggio.

Fonte e maggiori informazioni: https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-79182.html

13.05.2020 - Diritti degli utenti dei trasporti pubblici: il Consiglio federale opta per una maggiore generosità
Il Consiglio federale ha adottato le ordinanze del cosiddetto progetto di «organizzazione dell’infrastruttura ferroviaria». A seguito dei risultati della relativa consultazione, nell’ambito dei diritti dei viaggiatori ha optato per una maggiore generosità, fissando a cinque franchi – anziché ai dieci inizialmente previsti – l’importo minimo dell’indennizzo dovuto dalle imprese dei trasporti pubblici (TP) in caso di ritardo di una corsa. Il Governo esige inoltre dal settore dei TP una soluzione equa per i titolari di abbonamenti. I nuovi diritti varranno da inizio 2021.

Fonte e maggiori informazioni: https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-79095.html

12.05.2020 - Nuove "Storie di quotidianità digitale"
La campagna nazionale di prevenzione contro i rischi quotidiani nel mondo digitale si arricchisce di 12 nuove storie a fumetti. Con le sue avventure la famiglia fittizia Webster mira a sensibilizzare la popolazione a un utilizzo sicuro e avveduto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
I fumetti sono pubblicati nelle quattro lingue nazionali e in inglese.

Fonte e maggiori informazioni: https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-79071.html

Politica dei consumatori UE: una scelta di eventi

30.04.2020 – Germania: come previsto, la Federazione tedesca delle organizzazioni dei consumatori ritira la sua causa contro Volkswagen
Come concordato nell’accordo quadro, la Federazione tedesca delle organizzazioni dei consumatori (Verbraucherzentrale Bundesverband, vzbv) ha dichiarato al Tribunale regionale superiore di Braunschweig (OLG) che ritirerà la sua azione collettiva (Musterfeststellungsklage) contro Volkswagen. In cambio, l’azienda di Wolfsburg acconsentirà al ritiro, chiudendo così il procedimento. Secondo la casa automobilistica, più di 230 000 consumatori riceveranno un risarcimento da parte di VW nell’ambito di accordi extragiudiziali. Migliaia di altri casi sono ancora in corso di esame.

Fonte e maggiori informazioni (in tedesco): https://www.vzbv.de/pressemitteilung/vzbv-nimmt-musterfeststellungsklage-gegen-vw-wie-geplant-zurueck

11.03.2020 - Nuovo piano d’azione per l’economia circolare
La Commissione europea ha adottato un nuovo piano d’azione per l’economia circolare, uno dei principali elementi del «Green Deal» europeo, il nuovo programma per la crescita sostenibile in Europa. Prevedendo misure lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti, il nuovo piano mira a rendere la nostra economia più adatta a un futuro verde, a rafforzarne la competitività proteggendo nel contempo l’ambiente e a sancire nuovi diritti per i consumatori. Scopo del piano d’azione è ridurre l’impronta dei consumi dell’UE e raddoppiare la percentuale di utilizzo dei materiali circolari nel prossimo decennio, sostenendo al contempo la crescita economica.

Il nuovo quadro strategico in materia di prodotti sostenibili poggia su tre pilastri principali:
- la progettazione dei prodotti
- la possibilità per i consumatori di operare scelte informate
- maggiore sostenibilità dei processi produttivi 
Grazie a queste misure i consumatori avranno accesso a informazioni affidabili quanto alla riparabilità e durata dei prodotti e potranno prendere decisioni sostenibili ed ecologiche. Beneficeranno cioè di un vero «diritto alla riparazione».

Fonte e maggiori informazioni: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_20_420

20.05.2020 – Strategia «Dal produttore al consumatore»
La strategia «Dal produttore al consumatore», al centro del «Green Deal» europeo, affronta in modo globale le sfide poste dal clima e dall’ambiente, ma si prefigge anche di tutelare la diversità delle specie e potenziare l’agricoltura biologica. I suoi obiettivi sono la produzione sostenibile di generi alimentari, l’impellente necessità di ridurre la dipendenza da pesticidi e antimicrobici, nonché ridurre il ricorso eccessivo ai fertilizzanti. È necessario intensificare l’agricoltura biologica, così come è importante migliorare il benessere degli animali e invertire la perdita di biodiversità. Nell’ambito di questa strategia verrà proposta un’etichettatura nutrizionale vincolante per i prodotti alimentari, entro il 2022.

Fonte e maggiori informazioni: https://eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:ea0f9f73-9ab2-11ea-9d2d-01aa75ed71a1.0009.02/DOC_1&format=PDF


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E-Mail: bojan.tesic@bfk.admin.ch


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