Aumento delle deduzioni per i figli: il Consiglio federale raccomanda di accettare il progetto sottoposto a votazione

Berna, 03.07.2020 - Il 27 settembre 2020 si terrà la votazione a seguito del referendum sulla modifica della legge federale sull’imposta federale diretta. Il Consiglio federale raccomanda di accettare l’aumento della deduzione generale per i figli e della deduzione delle spese per la cura dei figli da parte di terzi.

In futuro, per le spese destinate alla cura dei figli da parte di terzi i genitori dovranno poter dedurre fino a 25 000 franchi per figlio anziché 10 100 franchi come previsto attualmente. Questa misura contribuisce a migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro e a contrastare la carenza di personale qualificato in Svizzera. A breve e medio termine, potrebbero essere occupati approssimativamente 2500 posti a tempo pieno. La misura va direttamente a vantaggio delle famiglie che si fanno carico di spese per la cura dei figli superiori alla deduzione attuale. Secondo una stima approssimativa, a breve termine ciò comporterà perdite fiscali pari a 10 milioni di franchi all’anno. Grazie all’aumento dell’occupazione, a medio termine il gettito fiscale crescerà, compensando le perdite fiscali. Tutte le fasce della popolazione ne approfitterebbero indirettamente.

Inoltre, la deduzione generale per i figli dovrà aumentare dagli attuali 6500 a 10 000 franchi per ogni figlio. Questa deduzione sgrava le famiglie indipendentemente dalla forma di accudimento dei figli che scelgono. Ne beneficerebbe quasi il 60 per cento delle famiglie che oggi paga l’imposta federale diretta. L’aumento della deduzione generale per i figli consente di dare un adeguato riconoscimento al lavoro familiare. Questa misura provoca perdite fiscali stimate a 370 milioni di franchi all’anno. Delle perdite fiscali complessive stimate a 380 milioni di franchi, circa 80 milioni sono a carico dei Cantoni.

A causa della crisi dovuta al coronavirus, secondo le stime per l’anno fiscale 2021 le perdite fiscali dovrebbero essere temporaneamente inferiori di 50–100 milioni di franchi rispetto a quanto previsto. Per i Cantoni queste perdite sarebbero inferiori di 10–20 milioni di franchi. Le stime si basano su ipotesi e sono molto incerte.


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