Coronavirus: Si apre la consultazione per il finanziamento supplementare dell’assicurazione contro la disoccupazione

Berna, 01.07.2020 - L’assicurazione contro la disoccupazione (AD) risente fortemente delle conseguenze economiche dell’epidemia di COVID-19. Di conseguenza, la Confederazione dovrebbe sostenerla con diversi miliardi di franchi. Il 1° luglio il Consiglio federale ha aperto la procedura di consultazione per adeguare la legge sull’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione (LADI).

A causa della crisi del COVID-19 l’assicurazione contro la disoccupazione è gravata da oneri finanziari senza precedenti. Dal mese di aprile 2020 più di 190 000 imprese hanno presentato domanda per ottenere le indennità per lavoro ridotto (ILR) per circa 1,9 milioni di lavoratori, pari al 36 per cento circa di tutte le persone impiegate in Svizzera.

L’assicurazione contro la disoccupazione è soggetta per legge al freno all’indebitamento. Se si raggiungesse un indebitamento di otto miliardi di franchi, servirebbe un aumento delle aliquote dei contributi salariali fino a 0,3 punti percentuali. Per evitarlo nel contesto economico attuale, il Parlamento ha approvato un credito aggiuntivo sino a 14,2 miliardi di franchi nella sessione estiva. L’attuazione di questo finanziamento supplementare necessita di una base legale.

Per modificare la LADI è stato approntato un apposito progetto che ora sarà posto in consultazione con procedura abbreviata. La modifica di legge propone che la Confederazione sostenga l’AD con un importo pari ai costi generati dalle indennità per lavoro ridotto versate in rapporto con la crisi della COVID-19.

La modifica di legge sarà discussa durante la sessione autunnale nel quadro di una procedura speciale. La consultazione si concluderà il 15 luglio 2020.


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