Revisione della legge sui lavoratori distaccati: il Consiglio federale dà il via alla consultazione
Berna, 22.04.2020 - Il 22 aprile 2020 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione concernente la revisione parziale della legge sui lavoratori distaccati (LDist). Lo scopo della revisione è permettere di applicare i salari minimi cantonali anche ai lavoratori distaccati, a condizione però che tali lavoratori rientrino nel campo d’applicazione delle regolamentazioni cantonali sul salario minimo.
In seguito all’adozione della mozione Abate (18.3473), il Consiglio federale è stato incaricato di presentare una modifica dell’articolo 2 della legge sui lavoratori distaccati (RS 823.20). Il nuovo testo di legge deve prevedere la possibilità di imporre ai datori di lavoro esteri che distaccano i propri lavoratori in Svizzera anche il rispetto delle condizioni salariali minime prescritte in una legge cantonale. Alla base della mozione vi è l’introduzione, nei Cantoni Neuchâtel, Giura e Ticino, di leggi cantonali sul salario minimo.
Attuazione conforme alla Costituzione e non discriminatoria
Per attuare la mozione il Consiglio federale propone di modificare la legge sui lavoratori distaccati in modo che le aziende che distaccano lavoratori siano tenute a rispettare i salari minimi cantonali purché sia le aziende stesse che i relativi lavoratori distaccati rientrino nel campo d’applicazione delle leggi cantonali in materia. Il progetto prevede inoltre che il rispetto delle disposizioni sia controllato dai Cantoni e che, a tal fine, si applichi il pertinente diritto cantonale.
Questa proposta tiene conto della ripartizione delle competenze tra Cantoni e Confederazione stabilita nella Costituzione federale e garantisce l’osservanza del principio di non discriminazione sancito nell’Accordo sulla libera circolazione tra la Svizzera e l’UE: tutti i datori di lavoro i cui lavoratori sono attivi in un Cantone che prevede una legge sul salario minimo sono trattati allo stesso modo.
Nell’ambito della revisione viene inserita nella legge sui lavoratori distaccati e nella legge contro il lavoro nero una disposizione sulla restituzione dei sussidi federali, applicabile in caso di inadempienza totale o parziale dei propri compiti da parte degli organi d’esecuzione.
La consultazione si concluderà a metà agosto 2020.
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