L'UFT prevede fondi supplementari per il traffico regionale pubblico tra il 2022 e il 2025

Berna, 02.04.2020 - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) propone un credito di circa 4,4 miliardi di franchi per il traffico regionale viaggiatori (TRV) nel periodo 2022 – 2025, ossia un aumento di circa 300 milioni di franchi o dell'1,6 – 2 per cento l'anno. Il 2 aprile 2020 ha avviato la relativa consultazione degli ambienti interessati; la decisione finale spetterà al Consiglio federale e al Parlamento. Le conseguenze finanziarie della pandemia da coronavirus per il TRV non sono materia di questo progetto: saranno trattate separatamente.

Per TRV si intendono i trasporti pubblici (TP) effettuati all'interno di una regione con treni, bus, battelli o impianti a fune. Tra questi rientrano anche le ferrovie celeri e i collegamenti di base tra località, nonché il traffico da e verso le regioni vicine e le vallate discoste. L'offerta è ordinata congiuntamente da Confederazione e Cantoni, che finanziano i costi non coperti per metà ciascuno.
Per il periodo in corso (2018 – 2021) le Camere hanno approvato un credito d'impegno federale di circa 4,1 miliardi di franchi. Per il prossimo l'UFT propone di portare il credito a circa 4,4 miliardi, con un incremento annuo dell'1,6 – 2 per cento. L'aumento permetterebbe di finanziare le offerte supplementari previste, quali quelle sulle reti ferroviarie celeri di Zurigo, Friburgo o Vallese, e i costi conseguenti a investimenti necessari, ad esempio per l'ammodernamento del materiale rotabile, nonché garantirebbe la disponibilità di fondi per i progetti d'innovazione nel TRV per l'intero quadriennio.
La consultazione degli ambienti interessati durerà fino al 18 maggio 2020, dopodiché Consiglio federale e Parlamento prenderanno una decisione in merito.

Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale dei trasporti
Servizio stampa
+41 (0)58 462 36 43
presse@bav.admin.ch