L'UFT sostiene i TP e il traffico merci su rotaia durante la pandemia da coronavirus con misure speciali

Berna, 20.03.2020 - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) intende contribuire a che durante la pandemia da coronavirus le imprese dei trasporti pubblici (TP) e del traffico merci su rotaia restino solvibili e possano concentrarsi sul mantenimento dell'esercizio. Per tale motivo ha adottato misure speciali di finanziamento e a favore del personale di tram e treni. Inoltre ha sospeso temporaneamente i controlli d'esercizio e gli audit nell'ambito della sorveglianza della sicurezza. L'esercizio sicuro dei TP rimane garantito.

I TP e il traffico merci su rotaia svolgono un'importante funzione per l'approvvigionamento durante la pandemia da coronavirus: l'offerta di base dei TP garantisce la mobilità assolutamente necessaria, ad esempio a coloro che non possiedono un’auto e che hanno l'obbligo di presenza sul posto di lavoro; il traffico merci su rotaia fornisce un contributo fondamentale, consentendo la continuità dell’approvvigionamento della popolazione con sufficienti generi alimentari e altri importanti beni e permettendo all'industria in Svizzera e in Europa di proseguire la produzione.

L'UFT ha pertanto immediatamente adottato efficaci misure speciali di finanziamento, che garantiranno alle imprese di tutti i settori del traffico sovvenzionati (traffico regionale viaggiatori, infrastruttura ferroviaria e traffico merci su rotaia) di poter disporre di liquidità finanziaria e quindi di essere in grado di operare. Tra i provvedimenti vi sono, ad esempio, pagamenti parziali anticipati o versamenti temporaneamente più elevati. Misure di finanziamento a medio e lungo termine saranno elaborate non appena sarà analizzato e chiarito il relativo fabbisogno.
Il trasporto merci transalpino su rotaia viene sgravato ulteriormente mediante un adeguamento temporaneo delle condizioni generali: se le ferrovie trasportano più merci del previsto, possono richiedere all'UFT indennità supplementari per le quantità in eccedenza; se il volume di trasporto è inferiore a quello previsto, la Confederazione rinuncia alla riduzione delle indennità, abitualmente prevista. Tali adeguamenti si applicheranno fino a nuovo avviso.
L'UFT ha inoltre comunicato alle ferrovie che in previsione di carenze in termini di risorse potranno continuare a impiegare macchinisti e altro personale con certificato di idoneità medica e attestato di capacità professionale scaduti, a condizione che non dispongano di elementi concreti che facciano ritenere che l'idoneità medica sia pregiudicata. L'UFT ha altresì redatto e pubblicato sulla propria pagina Internet un foglio informativo sull'applicazione della legge sulla durata del lavoro durante l'attuale situazione straordinaria.
Ulteriore misura dell'UFT è la sospensione temporanea delle sue attività di sorveglianza della sicurezza nonché dei controlli d'esercizio e degli audit. Ciò consentirà alle imprese di concentrarsi solo ed esclusivamente sull'esercizio. Per il traffico merci su rotaia significherà evitare eventuali ritardi legati ai controlli. La sospensione è in un primo momento valida fino a metà aprile 2020. L'esercizio sicuro dei TP è di responsabilità delle imprese di trasporto e continua a essere garantito.

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