Dopo il ciberattacco, lo scorporo e l’ulteriore sviluppo della RUAG procedono secondo i piani

Berna, 24.02.2020 - Nella sua seduta del 19 febbraio 2020 il Consiglio federale ha preso posizione sul secondo rapporto della Commissione della gestione del Consiglio nazionale (CdG-N) concernente la gestione del ciberattacco contro la RUAG. Le raccomandazioni sono già attuate. In particolare, importanti misure precauzionali proteggono le interfacce informatiche tra la MRO Svizzera e l’Amministrazione federale. Inoltre il Consiglio federale impiega in modo adeguato gli strumenti di gestione delle imprese parastatali.

Nel suo rapporto del 19 novembre 2019, la CdG-N ha constatato con soddisfazione che il Consiglio federale ha attuato le sue raccomandazioni e ha adottato importanti decisioni in merito allo scorporo dell’informatica e all’ulteriore sviluppo della RUAG. Nel suo parere il Consiglio federale conferma che lo scorporo della RUAG procede secondo i piani. Dal 1° gennaio 2020 le divisioni della RUAG che lavorano principalmente per l’Esercito svizzero sono state separate organizzativamente dalle altre divisioni che operano sul libero mercato. Lo scorporo sul piano giuridico e finanziario e lo scorporo dell’informatica saranno portati a termine nell’estate 2020. Il consiglio d’amministrazione della neocostituita holding mantello «BGRB Holding», responsabile della realizzazione degli obiettivi strategici definiti dal Consiglio federale, ha iniziato la propria attività.

Minimizzare i rischi mediante lo scorporo dell’informatica

Come afferma il Consiglio federale nel suo parere, nell’ambito dello scorporo dell’informatica e dell’integrazione dei dati della MRO Svizzera sono state adottate importanti misure precauzionali nel perimetro di sicurezza della Base d’aiuto alla condotta (BAC). Tutte le interfacce occorrenti per l’attività vengono delimitate mediante firewall e controlli degli accessi. Non vi saranno più «interconnessioni» non controllate e MRO Svizzera rispetterà gli standard di sicurezza del settore Difesa. Il Consiglio federale considera il miglioramento dei processi e il rispetto della cibersicurezza e della sicurezza delle informazioni come un compito permanente.

Strumenti di gestione adeguati

Il Consiglio federale conferma anche di aver realizzato le raccomandazioni della CdG-N concernenti la gestione strategica della RUAG. In particolare provvede a impiegare in maniera adeguata i suoi strumenti di gestione per tutelare gli interessi dell’ente proprietario. Come per tutte le imprese parastatali, la Confederazione gestisce la RUAG a livello strategico principalmente tramite gli obiettivi strategici definiti dal Consiglio federale, colloqui regolari e l’elezione del Consiglio d’amministrazione.

Lo scorporo del gruppo e la privatizzazione di RUAG International rappresentano un progetto estremamente complesso. Per lo scorporo e l’ulteriore sviluppo della RUAG è risultata determinante la volontà di ridurre a medio termine i rischi per il proprietario, che quest’ultimo non era più disposto ad assumersi a causa della vocazione internazionale della RUAG e delle interconnessioni esistenti con l’informatica della Confederazione. Inoltre a lungo termine il mantenimento del gruppo industriale nella sua forma originaria non sarebbe più stato giuridicamente sostenibile.

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