Sostegno indiretto alla stampa: aumentano le agevolazioni sul prezzo di distribuzione per la stampa locale e regionale

Berna, 13.12.2019 - Nel 2020 la riduzione per la distribuzione di quotidiani e settimanali della stampa regionale e locale ammonterà a 27 centesimi per esemplare - due centesimi in più rispetto al 2019. Le testate della stampa associativa e delle fondazioni continueranno a ricevere 18 centesimi. Le riduzioni per i giornali e i periodici in abbonamento recapitati dalla Posta Svizzera sono state stabilite dal Consiglio federale il 13 dicembre 2019.

Al 1° ottobre 2019 erano 142 le testate della stampa regionale e locale, per un totale di 115,8 milioni di copie distribuite annualmente, a soddisfare i requisiti per ottenere la riduzione nell'ambito del sostegno indiretto alla stampa. Rispetto all'anno precedente diminuisce di tre unità il numero delle testate aventi diritto e scende di 5,7 milioni il numero di copie distribuite a prezzo agevolato. Nel 2020 la riduzione è fissata a 27 centesimi per esemplare, due centesimi in più rispetto al 2019. La Confederazione sostiene la stampa regionale e locale stanziando annualmente 30 milioni di franchi.

Nella categoria della stampa associativa e delle fondazioni, invece, al 1° ottobre 2019 erano in totale 985 le testate a soddisfare i requisiti necessari all'ottenimento del sostegno indiretto alla stampa, per un numero di copie distribuite pari nel complesso a 119 milioni di esemplari. Rispetto all'anno precedente le testate aventi diritto calano di 13 unità e il numero di copie distribuite diminuisce di 3,8 milioni. Per la stampa associativa e delle fondazioni si calcola, come già per il 2019, una riduzione di 18 centesimi a esemplare per il 2020. La Confederazione sostiene tale categoria con contributi annui dell'ordine di 20 milioni di franchi.

Tiratura in calo, aumentano le agevolazioni

Per la stampa regionale e locale l'aumento di due centesimi dell'importo dell'agevolazione rispetto all'anno precedente si spiega, da una parte, con la scomparsa di tre testate e, dall'altra, con la costante diminuzione del numero di esemplari, una tendenza osservata ormai da anni.

Anche nella stampa associativa e delle fondazioni si osserva da tempo un calo del numero delle testate e degli esemplari aventi diritto, un andamento che continuerà prevedibilmente anche in futuro. Vi sono molteplici motivi all'origine della diminuzione del numero di testate e della tiratura. Una testata può non soddisfare più i criteri per ottenere il sostegno indiretto alla stampa se, ad esempio, non raggiunge più il numero minimo di abbonati, la frequenza di pubblicazione è insufficiente o se è abbandonata la versione cartacea.

Per entrambe le categorie le risorse finanziarie a disposizione per il sostegno indiretto non sono state utilizzate interamente durante l'ultimo esercizio. L'eccedenza di questi fondi è sommata di volta in volta ai contributi previsti per legge.

Le riduzioni sul prezzo di distribuzione si basano sui risultati delle autodichiarazioni che gli editori presentano ogni anno su richiesta dell'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). L'elenco dei giornali e dei periodici aventi diritto al sostegno è pubblicato sul sito Internet dell'UFCOM.

Sostegno indiretto alla stampa: ampliamenti previsti

In occasione della sua seduta del 28 agosto 2019 il Consiglio federale si è detto favorevole ad adottare misure di rapida attuazione a favore dei media svizzeri. Il provvedimento prevede misure tra cui l'abolizione del limite massimo della tiratura a 40'000 esemplari e l'eliminazione del criterio di "edizione locale con propria testata" per i giornali e i periodici in abbonamento della categoria Stampa regionale e locale. Affinché l'ampliamento della cerchia dei beneficiari non svantaggi le testate della stampa locale e regionale che finora hanno goduto delle agevolazioni, il contributo della Confederazione aumenterà di 20 milioni di franchi. Il pacchetto di misure sarà sottoposto all'esame del Parlamento nel primo semestre del 2020.


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