Ecolabel dell’Unione europea: un’opportunità per turismo e ambiente

Berna, 09.10.2006 - La Federazione svizzera del turismo (FST) e l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) hanno consegnato oggi l’Ecolabel dell’ UE a quattro strutture ricettive particolarmente impegnate a favore dell’utilizzazione sostenibile delle risorse naturali. L’Ecolabel, riconosciuto a livello internazionale, accresce la competitività delle aziende a cui viene assegnato, in quanto attira i clienti svizzeri ed europei attenti alle problematiche ambientali. L’UFAM ha sostenuto l’introduzione in Svizzera dell’Ecolabel, che ora viene proposto dall’FST come nuovo marchio per la promozione qualitativa del turismo svizzero.

La Svizzera vanta bellissimi paesaggi, e il turismo vive di questo. Tuttavia, come ha affermato oggi a Berna il direttore dell’UFAM Bruno Oberle in occasione della consegna dell’Ecolabel a quattro strutture ricettive svizzere, “i bei paesaggi e la natura non devono essere dati per scontati”. Salvaguardare le risorse naturali come la diversità paesaggistica, le foreste, l’acqua e l’aria, infatti, significa anche renderne possibile l’utilizzazione a lungo termine. E, a tal fine, il settore turistico e la politica ambientale lavorano insieme. Un esempio di questa collaborazione è l’Ecolabel europeo, che può ora essere assegnato alle strutture ricettive svizzere come certificazione del loro impegno a favore dell’ambiente.

L’Ecolabel obbliga le aziende che lo ricevono a ridurre sia il consumo di energia e di acqua sia la produzione di rifiuti. Promuove inoltre l’impiego di prodotti regionali e di risorse rinnovabili, rendendo in tal modo più competitivi a livello europeo gli hotel, gli ostelli, le case di vacanza e le capanne di montagna a cui viene assegnato. “Le strutture che ottengono l’Ecolabel dimostrano a clienti e collaboratori di essere consapevoli del valore della natura”, ha affermato la direttrice dell’FST Judith Renner-Bach, la quale ha inoltre ricordato che, “con l’assegnazione dell’Ecolabel, le strutture ricettive vengono insignite di un marchio riconosciuto in tutta Europa, ovvero da un bacino di utenza di 500 milioni di consumatori”. Dal febbraio del 2007, l’Ecolabel sarà riportato anche nella guida degli hotel pubblicata sul sito Internet di Hotelleriesuisse.

Quattro strutture insignite

Oggi, a Berna, l’FST e l’UFAM hanno consegnato l’Ecolabel a quattro strutture ricettive: un hotel a cinque stelle di Saas-Fee, un ostello della gioventù, una società che gestisce case di vacanza e una capanna CAS (cfr. elenco). L’anno scorso era stato invece insignito il centro evangelico Boldern di Männedorf, specializzato in congressi e seminari.

Insieme all’Istituto di ricerca per il tempo libero e il turismo dell’Università di Berna, l’UFAM ha sostenuto l’introduzione dell’Ecolabel europeo nel nostro Paese ed ha inoltre elaborato un apposito manuale. Ora è l’FST ad occuparsi del coordinamento e della formazione relativi all’Ecolabel, come pure della sua commercializzazione (cfr. scheda informativa). Durante la fase pilota (aprile 2005-settembre 2006), è stata semplificata la procedura di candidatura, che oggi consente a un uditore svizzero di verificare sul posto se una determinata struttura ricettiva soddisfa i requisiti necessari per l’assegnazione dell’Ecolabel europeo. Il competente servizio austriaco, decide poi insieme all’FST se conferire o meno la certificazione. La collaborazione con tale servizio è stata finora eccellente.


Indirizzo cui rivolgere domande

Bruno Oberle, direttore dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), tel. 031 322 24 92
Judith Renner-Bach, direttrice della Federazione svizzera del turismo (FST), tel. 079 415 57 92



Pubblicato da

Ufficio federale dell'ambiente UFAM
https://www.bafu.admin.ch/it

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-7644.html