Pubblicato il Piano d'azione relativo alla strategia Selezione vegetale 2050

Berna, 03.06.2019 - L'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) ha elaborato un piano d'azione relativo alla strategia Selezione vegetale 2050 che fissa le priorità riguardo ai principali ambiti tematici della strategia, illustrando nel dettaglio le basi decisionali per la loro attuazione.

Al fine di far fronte alle sfide attuali e future per l'agricoltura è fondamentale che le piante coltivate siano adeguate alle condizioni locali. Varietà resistenti a malattie e parassiti sono, ad esempio, un fattore determinante per ridurre l'impiego di prodotti fitosanitari. Proprietà quali la tolleranza al caldo e alla siccità sono essenziali per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. La selezione vegetale è dunque una colonna portante di una filiera agroalimentare sostenibile e innovativa. La Confederazione ha pertanto elaborato la strategia Selezione vegetale 2050 e un piano d'azione incentrato su ambiti tematici specifici.

Nel complesso in Svizzera per la selezione vegetale vengono investiti circa 10 milioni di franchi l'anno. La Confederazione stanzia 4,1 milioni di franchi a favore di programmi di selezione delle principali specie coltivate, come ad esempio piante foraggere e frumento. Il piano d'azione contempla un concetto globale di sviluppo di tale portafoglio.

I programmi di selezione pubblici e privati in Svizzera, benché efficaci, sono di piccola portata rispetto al contesto internazionale e la loro capacità innovativa dipende da uno sviluppo coordinato e da un utilizzo condiviso delle tecnologie. È dunque necessario creare una rete di competenze e innovazione attraverso la quale sia possibile organizzare la cooperazione, sul piano nazionale e internazionale, tra ricerca nel campo della selezione, selezione vegetale pratica e altri settori a valle della catena del valore. Il piano d'azione contiene le basi e il piano aziendale per la realizzazione di uno «Swiss Plant Breeding Center».

Nell'ambito della selezione entrano in gioco diversi interessi e norme. In passato il settore ha subito profondi cambiamenti dettati dai progressi tecnologici e dal processo di concentrazione economica. Il piano d'azione mette in evidenza gli interessi pubblici e privati correlati alle risorse genetiche, alle nuove tecnologie di selezione e alla commercializzazione delle varietà.

Per concludere, visto che l'opinione pubblica non è ancora pienamente consapevole della grande valenza che riveste il settore della selezione vegetale nell'ottica di una filiera agroalimentare sostenibile, è importante sensibilizzare sul potenziale di questo settore dal profilo della sicurezza alimentare onde attuare efficacemente le misure previste.

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Florie Marion, secteur Communication et services linguistiques, tél. +41 58 461 114 41, florie.marion@blw.admin.ch