L’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione ha pubblicato il rapporto annuale del 2018 sulla propria attività

3001 Berna, 25.04.2019 - Il 3 aprile 2019, l’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione ha presentato alle Commissioni della gestione delle Camere federali il proprio rapporto d’attività per l’anno 2018. Il rapporto, che può essere scaricato dal sito Internet dell’Autorità all’indirizzo http://www.ab-ba.ch, riassume i risultati delle ispezioni condotte nel 2018 presso il Ministero pubblico della Confederazione.

L’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione (AV-MPC) è stata istituita il 1° gennaio 2011. In virtù della legge sull’organizzazione delle autorità penali (LOAP) e di una pertinente ordinanza, essa vigila sugli aspetti sistemici dell'attività del Ministero pubblico della Confederazione, e in tale ambito ha facoltà di emanare raccomandazioni e istruzioni. L’AV-MPC si compone di sette membri eletti dall’Assemblea federale che esercitano la loro carica secondo il principio di milizia. Dispone inoltre di una segreteria e si riunisce di norma una volta al mese.

Ogni due mesi, essa invita il Procuratore generale della Confederazione a partecipare alle sue sedute affinché fornisca informazioni in merito agli aspetti della sua attività rilevanti per la vigilanza.

Nel 2018, l’AV-MPC ha condotto presso il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) anche una serie di audizioni, sia nel quadro delle ispezioni straordinarie sui reati sanzionati dal diritto penale internazionale e sull’insieme dei procedimenti FIFA, sia nell'ambito dell’ispezione ordinaria presso la Segreteria generale del MPC.

• Ispezione nel caso Daniel Moser

Nel suo rapporto d'attività del 2017, l’AV-MPC aveva già riassunto i risultati delle proprie indagini sul caso di spionaggio Daniel Moser ed emanato successivamente la seguente raccomandazione all'attenzione del Procuratore generale della Confederazione:

AV-MPC_01_2018 – Revisione del memorandum tra MPC e SIC

L’AV-MPC raccomanda al Procuratore generale di avviare la revisione del Memorandum tra il Ministero pubblico della Confederazione e il Servizio delle attività informative della Confederazione concernente le procedure di cooperazione nei settori della prevenzione e del perseguimento penale. Nel memorandum revisionato si consiglia in particolare di definire i criteri in base ai quali le informazioni ottenute in conformità alla legge sulle attività informative (LAIn; RS 121) possono essere incluse nei procedimenti penali condotti dal Ministero pubblico della Confederazione. Quest’ultimo sottopone al Servizio delle attività informative della Confederazione una proposta ad hoc.

Il memorandum revisionato è nel frattempo disponibile.

• Ispezione nell’ambito dell’insieme dei procedimenti FIFA

In seguito alla rivelazione da parte della stampa di due incontri riservati avvenuti nel 2016 tra il presidente della FIFA e il Procuratore generale, l’AV-MPC ha interrogato quest’ultimo e il suo capo informazioni. Entrambi hanno confermato la veridicità della notizia e hanno fornito chiarimenti sui retroscena.

L’AV-MPC riconosce l'esigenza delle autorità di perseguimento penale – a seconda delle circostanze concrete e della complessità dell’indagine – di discutere ed eventualmente anche di coordinare con le parti coinvolte nel procedimento l’iter da seguire a livello processuale. A livello sistemico, occorre tuttavia analizzare le modalità d’integrazione di questi contatti informali nel sistema generale del codice di procedura penale (CPP). Quest’ultimo stabilisce infatti che tutti gli atti procedurali essenziali devono essere verbalizzati e documentati (art. 77 CPP) e prevede anche che tutte le parti del procedimento titolari di un interesse giuridicamente protetto godano di un pari diritto di esaminare gli atti completi (art. 107 CPP). Nel novembre del 2018 l’AV-MPC ha pertanto emanato la seguente raccomandazione, da attuare quanto prima, all'attenzione del Procuratore generale:

AV-MPC_02_2018 – Documentazione delle conversazioni
L’AV-MPC raccomanda al Procuratore generale di documentare agli atti procedurali le conversazioni tenute con le parti con altri soggetti coinvolti nel procedimento, in conformità con il codice di procedura penale (luogo, ora, data; descrizione delle funzioni delle persone presenti; obiettivo e contenuti essenziali delle conversazioni).

• Ispezione nell'ambito di reati sanzionati dal diritto penale internazionale

Negli anni scorsi sono stati presentati vari interventi parlamentari in merito a procedimenti del MPC nel settore del diritto penale internazionale. Ciò ha indotto l’AV-MPC a sottoporre a un’ispezione l'ambito di reati in questione.

Il perseguimento dei reati perpetrati contro il diritto penale internazionale è un compito relativamente nuovo per il MPC. Di conseguenza è stato necessario mettere a punto e adattare l’organizzazione e gli iter procedurali, il che non è sempre avvenuto senza attriti. La fusione tra il settore Diritto penale internazionale e la divisione Assistenza giudiziaria ha consentito di disporre, quando necessario, di ulteriore personale per la gestione dei casi attinenti al diritto penale internazionale. Nella fusione delle due divisioni, tuttavia, si è puntato in un primo tempo eccessivamente sulle strutture esistenti, attribuendo insufficiente importanza all'esigenza di chiarire le responsabilità gestionali. La direzione del MPC ha riconosciuto l'esistenza del problema organizzativo e adottato le opportune misure al riguardo. L’AV-MPC ritiene funzionali le strutture organizzative create successivamente dal MPC, e in particolare la fusione delle divisioni Assistenza giudiziaria e Diritto penale internazionale.

• Ispezione presso la Segreteria generale del Ministero pubblico della Confederazione

In seno al MPC, che dispone di un effettivo totale di circa 240 collaboratori, la Segreteria generale ne occupa circa 60. L’AV-MPC ha consacrato questa ispezione all'esame dei compiti e delle competenze della Segreteria, e gli esiti, per ragioni legate alle risorse disponibili, saranno resi noti soltanto nel corso del primo trimestre del 2019. La Sottocommissione Tribunali/MPC delle Commissioni della gestione è stata informata a voce in merito ai primi riscontri ottenuti dall’AV-MPC.


Indirizzo cui rivolgere domande

Hanspeter Uster, presidente dell’Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione, tel. 079 265 80 27, info@ab-ba.admin.ch


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