Air2030: il capo del DDPS informa il Consiglio federale sull’ulteriore procedura

Berna, 14.02.2019 - La consigliera federale Viola Amherd, nuovo capo del DDPS, ha informato il Consiglio federale durante la seduta del 13 febbraio 2019 in merito alle proprie intenzioni riguardo all’ulteriore procedura per l'acquisto di nuovi aerei da combattimento e di un sistema di difesa terra-aria a lunga gittata. Prima di presentare una proposta concreta al Consiglio federale, la consigliera federale Amherd intende farsi un’idea globale del progetto. A questo riguardo, chiederà una seconda opinione esterna indipendente sul rapporto «Difesa aerea del futuro» redatto da un gruppo di esperti. Inoltre ha disposto che in seno al DDPS venga elaborata un'analisi dell’attuale situazione di minaccia per confrontarla con le valutazioni eseguite in precedenza e dedurne eventuali conseguenze per il programma Air2030.

Il Consiglio federale, in precedenti compagini, ha già adottato decisioni preliminari riguardo all’acquisto di nuovi aerei da combattimento e di un sistema di difesa terra-aria a lunga gittata, tra cui la decisione di principio di acquistare i mezzi necessari per proteggere la popolazione dalle minacce provenienti dallo spazio aereo. Prima di sottoporre una proposta concreta al Consiglio federale, il nuovo capo del DDPS intende farsi un’idea globale. Ha quindi informato il Consiglio federale sulle sue intenzioni riguardo all’ulteriore procedura.

Altri lavori in seno al DDPS

Il capo del DDPS avrà dapprima colloqui con specialisti del DDPS dei settori Difesa, armasuisse e Segreteria generale. Il DDPS chiederà anche una seconda opinione, esterna e indipendente, sul rapporto «Difesa aerea del futuro» presentato nel mese di maggio 2017 da un gruppo di esperti. A tale riguardo sono già in corso colloqui. Un altro elemento è l’elaborazione in seno al DDPS di una nuova analisi aggiornata delle minacce e un confronto con valutazioni eseguite in precedenza.

In una ulteriore fase sarà affrontata la questione di come consentire un referendum. Ciò corrisponde al mandato assegnato nello scorso mese di dicembre al Consiglio federale dal Parlamento quando quest’ultimo ha accolto la mozione 17.3604.

Influsso sullo scadenzario

Non appena il DDPS avrà chiarito queste questioni, il Consiglio federale si occuperà nuovamente del rinnovo dei mezzi per la protezione dello spazio aereo. È previsto che ciò avvenga ancora durante il primo semestre del 2019.

Questi lavori potrebbero avere un influsso sullo scadenzario del progetto. La valutazione dei sistemi proseguirà comunque come previsto originariamente.


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Renato Kalbermatten
Capo della Comunicazione del DDPS
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