Aggiornamento dei dazi sulle importazioni di prodotti agricoli trasformati

Berna, 31.01.2019 - I prezzi di riferimento per calcolare i dazi sulle importazioni di taluni prodotti agricoli trasformati saranno adeguati il 1° marzo 2019. Lo ha deciso il Comitato misto dell’Accordo di libero scambio Svizzera-UE il 29.01.2019. A decorrere dalla stessa data verranno aggiornati anche i dazi sui prodotti agricoli trasformati importati da Paesi terzi.

Il protocollo n. 2 dell’Accordo di libero scambio Svizzera-UE (RS 0.632.401.2) disciplina, per il commercio bilaterale Svizzera-UE, la compensazione dei prezzi per i prodotti agricoli trasformati, ad esempio cioccolato, biscotti e altri prodotti da forno, minestre, alimenti per bambini, paste alimentari e gelati. Questa compensazione si prefigge di preservare la competitività dell’industria agroalimentare svizzera tenuto conto dei prezzi più elevati delle materie prime.

I prezzi di riferimento delle materie prime agricole concordati nel Comitato misto stabiliscono i tetti massimi dei dazi svizzeri sulle importazioni. I nuovi dazi su componenti dei cereali (grano tenero, segale e farina di grano tenero) e componenti delle patate sono leggermente inferiori, mentre i dazi su componenti dei latticini (latte in polvere, intero e scremato, burro) sono leggermente superiori. Per quanto riguarda il grano duro, i prodotti a base di uova e i grassi vegetali, le parti interessate hanno deciso già diversi anni fa di non adeguare più le differenze tra i prezzi di riferimento.

Sempre dal 1° marzo 2019 il Consiglio federale adeguerà i dazi applicati nel commercio con Paesi terzi esterni all’UE, anch’essi poggianti su differenze di prezzo aggiornate periodicamente.

Le differenze di prezzo applicabili al commercio con l’UE e i Paesi terzi sono stabilite nelle ordinanze che attuano la legge federale sull’importazione e l’esportazione dei prodotti agricoli trasformati (RS 632.111.72, la cosiddetta «legge sul cioccolato»). L’ultimo aggiornamento delle differenze di prezzo risale al 1° maggio 2018.


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