WEF 2019: impiego dell'esercito terminato – bilancio positivo
Berna, 25.01.2019 - L'esercito ha terminato il suo impiego nel quadro dell'incontro annuale del World Economic Forum (WEF) 2019 a Davos. Il comandante di corpo Aldo C. Schellenberg, comandante dell'impiego dell'esercito, traccia un bilancio positivo. Non si sono verificati né avvenimenti particolari rilevanti sul piano della sicurezza né incidenti gravi. Oggi, venerdi, la truppa è stata svincolata dal suo incarico di sicurezza. Le autorità civili del Cantone dei Grigioni sono rimaste positivamente impressionate dall'impiego dell'esercito.
Durante il suo impiego di sicurezza l'esercito ha assolto tutti gli incarichi nello spazio aereo e a terra. Dal 18 gennaio 2019, in media 4'052 militi al giorno, hanno prestato servizio d'appoggio a favore del Cantone dei Grigioni in sostegno alla sicurezza dell'incontro annuale del WEF. Oggi, venerdi, la truppa è stata svincolata dal suo incarico da parte delle autorità civili e lo spazio aereo è stato nuovamente aperto al traffico aereo.
L'impiego dell'esercito si è svolto senza contrattempi rilevanti ai fini della sicurezza e senza gravi incidenti. Le Forze aeree non hanno registrato alcuna violazione dello spazio aereo limitato in Svizzera. Anche l'Austria ha fornito un prezioso contributo alle misure di sicurezza nel quadro dell'incontro annuale del WEF 2019. Neanche le Forze aeree austriache hanno registrato alcuna violazione dello spazio aereo limitato sul proprio territorio statale.
Il consigliere di Stato grigionese Peter Peyer, quale nuovo capo del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, si è dichiarato positivamente impressionato dalle prestazioni dell'esercito: «Durante la mia permanenza a Davos mi sono potuto convincere dell'efficace collaborazione tra l'esercito e le forze di sicurezza civili. Il mio rispetto va in particolare ai soldati che hanno prestato il loro servizio in modo affidabile con queste temperature ben al di sotto dello zero».
Anche il comandante di corpo Aldo C. Schellenberg, capo Comando Operazioni e comandante delle formazioni militari impiegate al WEF, traccia un bilancio positivo: «Sono rimasto positivamente impressionato dalle prestazioni fornite dalle truppe impiegate. L'organizzazione di professionisti e le formazioni di milizia hanno collaborato insieme con grande professionalità e hanno fornito le prestazioni richieste praticamente in modo immediato. Le prestazioni della truppa e dei quadri meritano grande rispetto e riconoscimento. Soprattutto però il mio più sentito ringraziamento!».
Oltre a garantire il servizio di polizia aerea, le Forze aeree hanno effettuato anche voli di sorveglianza e trasporti aerei. Le truppe di terra hanno fornito prestazioni negli ambiti dell'infrastruttura di sicurezza, della protezione di persone, dei controlli agli accessi, della logistica e dell'aiuto alla condotta.
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