Concorso di progetti per la nuova Ambasciata di Svizzera ad Addis Abeba

Berna, 12.12.2018 - Il concorso di progetti in procedura libera indetto dall’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) per una nuova costruzione presso l’Ambasciata di Svizzera ad Addis Abeba, in Etiopia, è stato vinto dal progetto intitolato «THE FLAG INCIDENT».

Attualmente l'Ambasciata di Svizzera e gli uffici della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) occupano diversi edifici costruiti negli anni Cinquanta, in parte ampliati con box ufficio. La residenza si trova sullo stesso terreno della Confederazione. Ormai gli edifici sono giunti al termine del loro ciclo di vita e non soddisfano più le esigenze funzionali dell'Ambasciata. Per questo motivo, a inizio luglio 2018 l'UFCL ha indetto un concorso di progetti in procedura libera per una nuova costruzione. I 140 progetti presentati sono stati valutati tra il 6 e il 7 dicembre 2018.

Al primo posto si è classificato il progetto «THE FLAG INCIDENT» degli studi Bühler Hartmann Architektur GmbH e Leibundgut Architekten GmbH di Zurigo. Questo progetto ha convinto per gli spazi riuniti sotto un solo tetto disposti secondo il loro utilizzo e la struttura flessibile dell'edificio. La superficie utile interamente sviluppata su un solo piano sembra immersa in un parco ed è in armonia con l'esistente patrimonio arboreo e la topografia.

I progetti inoltrati saranno esposti al pubblico dal 31 gennaio al 14 febbraio 2019 a Berna, in Fellerstrasse 15a (lu-ve 16:00-19:00 e sa 10:00-15:00).

La capitale etiope, Addis Abeba, è considerata un posto importante in Africa in quanto ospita la sede dell'Unione Africana (UA), equivalente alla sede dell'UE a Bruxelles, e un'importante agenzia delle Nazioni Unite.


Indirizzo cui rivolgere domande

Michèle Stofer, Comunicazione UFCL
Tel. +41 58 465 50 03, media@bbl.admin.ch


Pubblicato da

Ufficio federale delle costruzioni e della logistica
http://www.bbl.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-73365.html