Il Consiglio federale aumenta temporaneamente il sostegno alla produzione di zucchero

Berna, 30.11.2018 - Nella sua seduta deI 30 novembre 2018 il Consiglio federale ha disposto l'aumento temporaneo del sostegno allo zucchero visto il livello basso dei prezzi. Il dazio minimo per lo zucchero è stato fissato a 7 franchi il quintale. Il contributo per singole colture per la barbabietola da zucchero aumenta di 300 franchi a 2100 franchi l'ettaro. Le modifiche d'ordinanza entrano in vigore a inizio 2019.

L'eliminazione, nell’autunno 2017, del regime delle quote zucchero dell'UE ha determinato una crescita della produzione europea di zucchero e il prezzo di questo prodotto si è ulteriormente allineato al livello basso del mercato mondiale. Visto che dal 2005 nel commercio tra UE e Svizzera per lo zucchero contenuto nei prodotti agricoli trasformati vige il regime di libero scambio, il prezzo europeo si ripercuote sulla Svizzera. Dato l'attuale livello basso dei prezzi, il Consiglio federale ha deciso di aumentare temporaneamente il sostegno a favore della produzione svizzera di zucchero. In questo modo ha anche anticipato una richiesta del Parlamento, il quale ha incaricato la Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale di elaborare un progetto in adempimento dell'iniziativa parlamentare Bourgeois (15.479) che chiede di sancire ai sensi di legge in maniera permanente un prezzo minimo per lo zucchero.

Con l'applicazione del dazio minimo, dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre 2021 si passerà dagli attuali 2 franchi il quintale ad almeno 7 franchi il quintale. Il contributo per singole colture per la barbabietola da zucchero, dal 2019 al 2021, passerà da 1800 a 2100 franchi l'ettaro. In tal modo il settore dello zucchero svizzero avrà tre anni di tempo per accrescere ulteriormente la sua competitività. In collaborazione con l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG), commissionerà uno studio esterno sul potenziale di ottimizzazione della coltivazione della barbabietola e della produzione di zucchero in Svizzera.

Su queste basi e tenendo conto di altri fattori sarà messa a punto una strategia nella quale sarà coinvolta anche l'industria di trasformazione dello zucchero. Anche il settore dello zucchero svizzero darà il suo contributo alle misure a breve termine; nei prossimi tre anni, infatti, impiegherà completamente le riserve previste per il sostegno del prezzo. Questo intervento coordinato consentirà di ottenere strutture nel settore dello zucchero competitive a lungo termine.

                      


Indirizzo cui rivolgere domande

Adrian Aebi, Vicedirettore, Ufficio federale dell'agricoltura UFAG,
tel. +41 58 462 25 02, adrian.aebi@blw.admin.ch



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