Le aziende parastatali sono ben rappresentate nelle regioni di montagna e nelle aree rurali

Berna, 30.11.2018 - Le aziende parastatali contribuiscono in modo determinante allo sviluppo delle regioni di montagna e delle aree rurali. Il Consiglio federale ritiene che le condizioni quadro attuali siano sufficienti. Lo scrive nel suo rapporto in risposta al postulato del Consigliere agli Stati Claude Hêche, approvato nella sua seduta del 30 novembre 2018.

Con il suo rapporto sul ruolo delle aziende parastatali nello sviluppo delle regioni di montagna e delle aree rurali, il Consiglio federale adempie il postulato presentato dal Consigliere agli Stati Claude Hêche. Il Governo vi afferma che le aziende parastatali – in particolare la Posta SA, FFS, Swisscom e RUAG – contribuiscono in modo significativo allo sviluppo di tali regioni.

Con le loro sedi le aziende parastatali sono quindi ben rappresentate nelle regioni di montagna e nelle aree rurali: nel 2016 vi si trovavano circa il 14 per cento dei posti di lavoro della Posta SA e il 14 per cento di quelli delle FFS. Le aziende parastatali investono anche per l'ampliamento e la manutenzione di infrastrutture o per servizi. Inoltre, partecipano in modo mirato a progetti come fa ad esempio Swisscom nel settore della fibra ottica nell'Alto Vallese.

Secondo gli obiettivi strategici della Confederazione, le aziende parastatali sono tenute a strutturare e a gestire il proprio core business nel quadro delle proprie possibilità aziendali e tenendo conto delle esigenze delle diverse regioni del Paese. Il Consiglio federale ritiene che le condizioni legislative quadro attuali per le aziende parastatali siano sufficienti e che non ci sia quindi alcuna necessità di intervenire affinché queste ultime contribuiscano ancora di più allo sviluppo delle regioni di montagna e delle aree rurali. Il Governo continuerà tuttavia a impegnarsi a favore di queste regioni. Per attuare la sua politica in questo ambito, esso dispone già di strumenti adeguati, quali ad esempio la nuova politica regionale nonché le politiche nei settori del turismo, dell’agricoltura e dei parchi.

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Martin Vinzens, Capo Sezione Insediamenti e paesaggio, Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE)
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