Campagna «Sicurezza a tavola»: in palio una cena a base di fondue chinoise
Berna, 27.11.2018 - Verso la fine dell’anno aumentano le malattie diarroiche quali la campilobatteriosi. La causa è spesso da ricercarsi nella preparazione inadeguata dei pasti, in particolare nel caso della fondue chinoise. L’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), insieme all’Associazione dei chimici cantonali svizzeri (ACCS), desidera ricordare alla popolazione i vari consigli di igiene per gustare la fondue chinoise in tutta sicurezza. Inoltre l’USAV quest’anno organizza un concorso che dà la possibilità di familiarizzare con queste regole.
Il concorso si svolge nell’ambito della campagna informativa «Sicurezza a tavola» sul sito Internet www.sicurezzaatavola.ch. Chi risponderà correttamente alla domanda del concorso potrà vincere una serata a base di fondue chinoise con pernottamento e colazione in un hotel dell’Oberland bernese. Il concorso permette ai partecipanti di familiarizzare meglio con le regole di igiene da seguire per la preparazione dei cibi in generale e, in particolare, della fondue di carne.
Osservare le regole di igiene
Una preparazione corretta della fondue di carne può ridurre notevolmente il rischio di malattie diarroiche quali la campilobatteriosi e la trasmissione di germi antibioticoresistenti agli esseri umani. Preparando i cibi nel modo giusto, li si può consumare in tutta sicurezza. L’USAV e l’ACCS richiamano l’attenzione della popolazione sulle seguenti regole di igiene:
SEPARARE CORRETTAMENTE
- A tavola, utilizzare sempre due piatti: uno per la carne cruda e uno per la carne cotta, i contorni e le salse.
- Evitare il contatto tra la carne cruda e altri cibi crudi o pronti per essere consumati, come contorni e insalata.
- Evitare che il liquido della carne fresca o scongelata entri in contatto con i cibi crudi o pronti al consumo.
CUOCERE CORRETTAMENTE
- La carne, soprattutto il pollame, deve sempre essere ben cotta. Non deve essere cruda all’interno.
Campagna «Sicurezza a tavola»
La campagna «Sicurezza a tavola» è stata lanciata nel 2016 e dal 2018 si rivolge in particolare ai giovani di sesso maschile tra i 18 e i 30, il gruppo target che, secondo le statistiche, è maggiormente colpito dalla campilobatteriosi. Il sito Internet www.sicurezzaatavola.ch è stato rilanciato per l’occasione.
Sostenuta da diversi partner, la campagna intende contribuire alla riduzione del numero di infezioni dovute al campylobacter e ad altri batteri fornendo semplici consigli incentrati sul trattamento corretto delle derrate alimentari.
Indirizzo cui rivolgere domande
Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV; Servizio stampa, Tel. 058 463 78 98, media@blv.admin.ch
Associazione dei chimici cantonali svizzeri; Dott. Otmar Deflorin, Chimico cantonale, Tel. 031 633 11 11 , otmar.deflorin@gef.be.ch
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Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria
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