Incontro di lavoro a Berna tra il consigliere federale Ignazio Cassis e il ministro degli esteri lituano Linas Antanas Linkevičius
Berna, 15.11.2018 - Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato alla Casa Von Wattenwyl di Berna il suo omologo lituano Linas Antanas Linkevičius per discutere di questioni bilaterali, politica europea e tematiche inerenti alla sicurezza.
La Lituania è il più meridionale dei tre Paesi baltici; quest’anno ricorre il centenario della riconquista della sua indipendenza. Nel 2004, il Paese ha aderito all’UE e alla NATO, e dal 2015 è entrato anche a far parte della zona euro. Le sue relazioni con la Svizzera sono strette e improntate sulla fiducia. Nell’ambito del contributo all’allargamento, la Svizzera ha finanziato otto progetti in Lituania, ottenendo riscontri molto positivi, in particolare con un programma volto a migliorare l’assistenza sanitaria per le madri e i bambini. Grazie a questo programma, 27 ospedali hanno ricevuto apparecchiature mediche moderne e 2300 infermieri hanno seguito una formazione per utilizzarle. Il risultato è una riduzione netta della mortalità neonatale. Il programma ha inoltre portato a un partenariato ospedaliero con l’ospedale universitario di Ginevra e aziende svizzere hanno ricevuto commesse per un importo complessivo di 2,3 milioni di franchi.
Durante il colloquio bilaterale, il consigliere federale Cassis e il ministro degli esteri Linkevičius hanno sottolineato le potenzialità che possono derivare dall’approfondimento delle già forti relazioni tra i due Paesi, ad esempio in campo economico. Anche per quanto riguarda la formazione professionale e il settore sanitario è ipotizzabile intensificare la cooperazione.
Il 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha approvato il messaggio concernente il secondo contributo della Svizzera a favore di alcuni Stati membri dell’Unione europea, tra cui la Lituania. Anche in futuro, intende mettere a frutto le competenze della Svizzera per ridurre le disparità economiche e sociali e per contribuire a una migliore gestione dei flussi migratori in determinati Paesi dell’UE. La decisione sui relativi crediti quadro spetta ora al Parlamento.
Durante l’incontro a Berna, il consigliere federale Cassis e il ministro degli esteri Linkevičius hanno discusso anche di questioni di sicurezza, come le minacce rappresentate dai cyberattacchi. In questo contesto, la Svizzera si adopera affinché il cyberspazio sia aperto, libero e sicuro, ad esempio promuovendo la Ginevra internazionale quale piattaforma di dialogo.
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