Deposito di munizioni di Mitholz: presentato il rapporto integrale sull’analisi dei rischi

Berna, 08.10.2018 - Oggi, 8 ottobre 2018, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport ha presentato alla popolazione di Mitholz il rapporto integrale degli esperti sull’analisi dei rischi relativa all’ex deposito di munizioni. I risultati erano stati resi noti già a fine giugno sulla base di una valutazione dei rischi effettuata dagli stessi esperti. Secondo il rapporto, alla luce delle odierne conoscenze il rischio e la possibile portata di un’esplosione delle munizioni residue sono da considerarsi più importanti di quanto ipotizzato negli scorsi decenni. Nella sua seduta del 28 settembre 2018 il Consiglio federale ha preso atto del rapporto. In virtù dell’ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti, l’Ufficio federale dell’ambiente dovrà ora procedere a una valutazione indipendente dell’analisi dei rischi.

La costruzione del deposito di munizioni militare sotterraneo di Mitholz, nel Comune bernese di Kandergrund, risale al periodo della seconda guerra mondiale. Nel 1947 si era verificata un’esplosione che aveva causato nove vittime e sepolto sotto le macerie accumulatesi davanti al deposito circa 3500 tonnellate lorde di munizioni, contenenti diverse centinaia di tonnellate di esplosivo. In base alle valutazioni effettuate nel 1949 e nel 1986 risultava che in caso di un’ulteriore esplosione i danni sarebbero stati di lieve entità, e che l’impianto poteva essere ulteriormente utilizzato.

Il rapporto integrale degli esperti conferma la valutazione dei rischi

Nel quadro delle pianificazioni per la realizzazione di un nuovo centro di calcolo nell’impianto di Mitholz, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha commissionato una nuova valutazione dei rischi. Le analisi sono state eseguite da esperti esterni delle società Risk&Safety SA e Bienz, Kummer & Partner SA, con l’appoggio di vari specialisti del DDPS. A fine giugno è stato presentato il rapporto intermedio degli esperti incaricati. Il rapporto integrale sull’analisi dei rischi, del 27 settembre 2018, conferma i risultati del rapporto intermedio.

Secondo il rapporto, alla luce delle odierne conoscenze il rischio e la possibile portata di un’esplosione delle munizioni residue sono da considerarsi più importanti di quanto ipotizzato negli scorsi decenni. Un incidente del genere potrebbe causare danni nell’impianto stesso e nelle sue immediate adiacenze. Gli esperti si sono basati su due scenari e sono giunti alla conclusione che i valori limite della vigente normativa in materia di gestione dei rischi non sono rispettati.

Nessuna necessità di misure immediate per la popolazione

Secondo gli esperti, queste constatazioni non impongono l’adozione di misure immediate per la popolazione locale. Attualmente non sono necessarie misure nemmeno per la strada di accesso a Kandersteg o per la tratta alpina della BLS. A medio o lungo termine, tuttavia, dovranno essere adottate misure per eliminare i rischi nella misura del possibile. Il Consiglio federale ha istituito a tal fine un gruppo di lavoro incaricato di definire il seguito dei lavori. Il gruppo di lavoro, presieduto da Brigitte Rindlisbacher, ha iniziato la sua attività lo scorso mese di agosto. Esso è incaricato in particolare di svolgere indagini più approfondite, tra cui una perizia geologica, di studiare misure concrete per eliminare i rischi per i dintorni e di chiarire le possibili conseguenze giuridiche.

Parallelamente a queste attività, il DDPS ha sottoposto per una valutazione indipendente il rapporto integrale degli esperti sull’analisi dei rischi all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) in quanto servizio specializzato della Confederazione per la prevenzione degli incidenti rilevanti, conformemente alla procedura ordinaria prevista per l’applicazione dell’ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti. Considerata la complessità del caso e la situazione speciale dovuta alla presenza di munizioni sepolte sotto le macerie, l’UFAM effettuerà la valutazione con il concorso di esperti esterni. Il risultato della verifica sarà disponibile verosimilmente nella primavera del 2019. Contemporaneamente a questa valutazione, il gruppo di lavoro Mitholz sta esaminando anche possibili misure per l’eliminazione dei rischi.

Il Consiglio federale ha preso atto già a fine giugno della prima valutazione dei rischi e, nel corso della sua seduta del 28 settembre 2018, anche del rapporto integrale degli esperti.

Informazione della popolazione

Nel corso della serata odierna, il DDPS e le autorità competenti hanno informato la popolazione di Mitholz in merito ai contenuti del rapporto integrale degli esperti. Nell’ambito dell’incontro informativo, la popolazione è stata informata anche in merito al mandato conferito al gruppo di lavoro. In tale contesto, il consigliere di Stato Philippe Müller, capo del dipartimento di polizia e degli affari militari del Cantone di Berna, ha illustrato anche le aspettative e l’appoggio del Cantone. I rappresentanti del DDPS e delle autorità cantonali bernesi hanno inoltre riferito in merito allo stato attuale dei lavori e risposto alle domande della popolazione.
 
Per tener conto delle richieste della popolazione, le ore di ricevimento già introdotte vengono mantenute. A questi appuntamenti, i residenti e i proprietari di immobili possono ottenere dai responsabili una risposta diretta alle loro domande. In caso di nuove risultanze saranno organizzati ulteriori incontri informativi.

Il rapporto integrale degli esperti può essere consultato dal pubblico sul sito Internet del DDPS. Nell’interesse della trasparenza, oltre al rapporto saranno pubblicati regolarmente anche altri documenti e rapporti provenienti dagli archivi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Renato Kalbermatten
Capo dell’informazione del DDPS
058 464 88 75



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