Nuova valutazione dell’ex deposito di munizioni di Mitholz: il Consiglio federale istituisce un gruppo di lavoro

Berna, 28.06.2018 - Nel suo rapporto intermedio il gruppo di esperti addetto alla valutazione dell’ex deposito di munizioni di Mitholz conclude che i rischi di ulteriori esplosioni dei residui di munizioni sono maggiori rispetto a quanto sinora stimato. Nella sua seduta del 27 giugno 2018 il Consiglio federale ha incaricato il DDPS di costituire un gruppo di lavoro per ulteriori accertamenti sulla valutazione dei rischi e per la verifica di misure di riduzione dei rischi. In base al rapporto intermedio non sono necessarie misure immediate per la popolazione locale. Ciononostante il Consiglio federale ha deciso di informare già in data odierna gli abitanti e le autorità interessate nel quadro di un’apposita manifestazione informativa.

Nel 1947 si sono verificate alcune esplosioni in un deposito di munizioni militare sotterraneo costruito durante la seconda guerra mondiale a Mitholz, nel Comune di Kandergrund (BE). L’esplosione di una parte delle circa 7000 tonnellate lorde di munizioni immagazzinate ha causato nove morti. Dopo l’incidente una parte delle munizioni ha potuto essere sgomberata. Secondo le stime, nelle parti crollate dell’impianto e nelle macerie antistanti si troverebbero ancora circa 3500 tonnellate lorde di munizioni contenenti diverse centinaia di esplosivi. Le valutazioni svolte nel 1949 e nel 1986 hanno portato alla conclusione che un’ulteriore esplosione avrebbe provocato soltanto danni di lieve entità e che l’impianto poteva essere ulteriormente utilizzato. Di conseguenza sono stati mantenuti in esercizio un alloggio della truppa e un magazzino della Farmacia dell’esercito.

Riconsiderazione della situazione in base a una nuova valutazione dei rischi

A fine 2017 il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha ordinato una nuova valutazione dei rischi nel quadro delle pianificazioni per la realizzazione di un nuovo centro di calcolo nell’impianto di Mitholz. Le analisi sono state eseguite da un gruppo di esperti esterni delle aziende «Risk&Safety» e «Bienz, Kummer & Partner SA», affiancati da diversi esperti del DDPS. Il Consiglio federale ha preso atto del rapporto intermedio secondo cui i rischi di esplosione nelle parti crollate dell’impianto sono maggiori di quanto sinora stimato. Potrebbero causare un’esplosione anche influssi esterni quali frane o il possibile crollo di ulteriori parti dell’impianto e un’eventuale autocombustione dei residui di munizioni sotto le macerie, con possibili conseguenti danni sia all’interno dell’impianto sia nelle immediate vicinanze. Sulla base dei due scenari individuati gli esperti sono giunti alla conclusione che i valori limite delle regolamentazioni in vigore per la gestione dei rischi non sono rispettati.

Implementazione delle raccomandazioni e istituzione di un gruppo di lavoro

Alla luce di quanto sopra, gli esperti hanno concluso che non è necessario adottare misure immediate per la popolazione locale e hanno raccomandato l’elaborazione di misure volte a ridurre i rischi. Il Consiglio federale ha deciso di implementare le raccomandazioni degli esperti e ha incaricato il DDPS di istituire un gruppo di lavoro, di cui faranno parte rappresentanti di tutti i dipartimenti della Confederazione coinvolti, di ulteriori autorità e di altri organi interessati. Il gruppo di lavoro dovrà in particolare svolgere ulteriori analisi, tra cui una perizia geologica, verificare misure concrete per la riduzione dei rischi nella zona del deposito e accertare i relativi aspetti giuridici. Il gruppo di lavoro sarà istituito quanto prima possibile.

Alcune raccomandazioni contenute nel summenzionato rapporto intermedio rientrano unicamente nella sfera di competenza del DDPS e sono già state realizzate su ordine del capo del Dipartimento, consigliere federale Guy Parmelin, o sono in fase di realizzazione. L’alloggio per la truppa e il magazzino della Farmacia dell’esercito vicini ai residui di munizioni saranno chiusi e il nuovo progetto di costruzione a Mitholz non sarà realizzato.

Informazione della popolazione

Il rapporto completo degli esperti sarà disponibile nella seconda metà dell’anno. Il DDPS è stato incaricato di informare il Consiglio federale sul rapporto completo e sull’ulteriore modo di procedere in relazione con la valutazione dei rischi. È previsto che il DDPS sottoponga il rapporto per valutazione all’Ufficio federale dell’ambiente in qualità di servizio specializzato della Confederazione, conformemente alla procedura ordinaria in applicazione dell’ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti; in tal sede sarà eventualmente necessario far ricorso a ulteriori periti esterni.

Benché l’Ufficio federale dell’ambiente non abbia ancora potuto valutare il rapporto completo e benché in base al rapporto intermedio non siano necessarie misure immediate, il Consiglio federale ha deciso di informare la popolazione già in data odierna. Il consigliere federale Guy Parmelin e gli autori del rapporto intermedio hanno informato la popolazione e le autorità interessate a Mitholz nel quadro di un’apposita manifestazione informativa. Oltre al rapporto intermedio del gruppo di esperti sono stati resi pubblici per motivi di trasparenza anche diversi documenti di rilevanza storica.


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Renato Kalbermatten
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