Il Consiglio federale definisce le linee guida della Politica agricola 2022+

Berna, 15.06.2018 - Il Consiglio federale intende sviluppare ulteriormente la Politica agricola 2022+ nei settori Mercato, Azienda e Ambiente. Ha stabilito le linee guida in merito in una discussione nella sua seduta del 15 giugno 2018. Le condizioni quadro di politica agricola devono essere adattate in modo che la filiera agroalimentare svizzera possa sfruttare le opportunità future in maniera più autonoma e con un più ampio margine di manovra imprenditoriale. Il Consiglio federale, inoltre, si esprime a favore del sostegno finanziario all'agricoltura nella portata attuale anche nel periodo successivo al 2022. L'interconnessione transfrontaliera dei mercati non deve essere trattata nel quadro della PA22+, ma in sede separata nell’ambito di accordi commerciali nuovi o ulteriormente sviluppati.

Con la PA22+ il Consiglio federale intende seguire il principio "Maggiore responsabilità, fiducia, semplificazione" e sviluppare ulteriormente la politica agricola nei settori Mercato, Azienda e Ambiente.

  • Nel settore Azienda occorre ampliare il margine di manovra imprenditoriale, semplificare le misure di politica agricola e ridurre il dispendio amministrativo. Vanno sfruttate le opportunità che si aprono con la digitalizzazione.
  • Nel settore Mercato deve essere incrementato il valore aggiunto mediante un’evocazione più coerente delle caratteristiche qualitative (differenziazione). Occorre orientare maggiormente il sostegno agricolo alla sostenibilità. L’abolizione delle misure che ostacolano l’orientamento del settore agroalimentare ai mercati sarà oggetto del dibattito.
  • Nel settore Ambiente e risorse naturali si pone l'accento sulla fornitura di servizi ecosistemici efficiente dal profilo delle risorse e sull'impiego di nuove forme di produzione e tecnologie per ridurre l'inquinamento ambientale (riduzione dell'impronta ecologica). A tal proposito saranno necessari un ulteriore sviluppo della prova che le esigenze ecologiche sono rispettate (PER) e un adeguamento dei pagamenti diretti.

Il Consiglio federale ha discusso anche le condizioni quadro finanziarie per la PA22+. Fatte salve le decisioni del Consiglio federale concernenti il Programma di legislatura 2019-2023, intende proporre al Parlamento limiti di spesa agricoli per gli anni 2022-2025 della stessa portata di quelli correnti.

La PA22+ attua concretamente l'Analisi globale dell’evoluzione a medio termine della politica agricola con la quale il Consiglio federale a novembre 2017 ha presentato diversi scenari. L'Analisi globale comprendeva una strategia con due componenti:

  • la prima comprendente le misure di politica agricola da attuare sul piano interno nel quadro della PA22+ e che ora confluiranno direttamente nella PA22+;
  • la seconda vertente sull'interconnessione transfrontaliera dei mercati. La netta maggioranza del Consiglio nazionale nel dibattito del 4 giugno scorso sull’Analisi globale ha ribadito che deve essere possibile concludere accordi di libero scambio nell’interesse macroeconomico. L’aspetto dell’economia estera non va tuttavia affrontato nella PA22+. Il Consiglio federale risponde a questa richiesta del Consiglio nazionale decidendo di sottoporre al Parlamento la AP22+ separatamente dagli accordi commerciali nuovi o ulteriormente sviluppati.

Sulla base del dibattito del 4 giugno 2018 svoltosi nel Consiglio nazionale, il Consiglio federale tratterà le richieste del Consiglio nazionale altresì in un Rapporto supplementare sull’Analisi globale.

Visti i risultati della discussione del Consiglio federale, il DEFR elaborerà la documentazione relativa alla consultazione sulla PA22+ che sarà aperta probabilmente nell'autunno 2018.


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