Controlli relativi alla protezione degli animali 2017: in aumento il numero di controlli di base senza preavviso
Berna, 03.04.2018 - Nel 2017 in Svizzera sono state controllate in totale 12’075 aziende agricole. Circa un terzo di questi controlli di base è stato effettuato senza preavviso. In quasi l’82 % dei controlli gli uffici veterinari cantonali non hanno riscontrato lacune nella detenzione degli animali.
Stando ai dati attuali dei Cantoni, nel 2017 in circa un quarto delle aziende agricole di tutta la Svizzera (12’075) sono stati effettuati i cosiddetti controlli di base. Nell’ambito di questi controlli, nell’82 % dei casi non sono state riscontrate lacune nella detenzione degli animali. Come dimostrano anche i dati del sistema centrale Acontrol della Confederazione, circa il 28 % dei controlli effettuati in tutti i Cantoni è avvenuto senza preavviso. Concretamente 19 Cantoni hanno rispettato le prescrizioni in materia di controlli per quanto riguarda il numero dei controlli di base senza preavviso.
L’ordinanza sul piano di controllo nazionale della catena alimentare e degli oggetti d’uso prescrive che in Svizzera le aziende agricole detentrici di animali devono essere controllate almeno una volta ogni quattro anni. Almeno il 10 % di questi controlli di base deve avvenire senza preavviso.
Gli uffici veterinari cantonali competenti per i controlli effettuano nelle aziende agricole detentrici di animali anche altri controlli, come ad esempio i controlli successivi, i controlli basati sui rischi e i controlli a seguito di notifiche da parte di terzi. Questi controlli supplementari avvengono di regola sempre senza preavviso. Sommando questi controlli, si può affermare che in tutti i Cantoni circa il 60 % dei controlli totali nelle aziende detentrici di animali da reddito è stato effettuato senza preavviso.
Elaborazione di un nuovo piano di controllo
Nell’ambito di un controllo di base si esamina se sono stati rispettati i requisiti minimi fissati nell’ordinanza sulla protezione degli animali per ogni specie animale. Lo scopo è quello di rilevare con la massima tempestività lacune nella detenzione degli animali. Se queste vengono riscontrate, i veterinari cantonali ordinano immediatamente misure per il miglioramento della situazione per gli animali.
Per le autorità d’esecuzione il disbrigo di casi problematici è un processo dispendioso in termini sia di tempo sia di risorse. Per questo motivo attualmente si sta elaborando un nuovo piano di controllo che prevede sempre più controlli di base basati sui rischi e al tempo stesso abbreviati. Lo scopo è unʼesecuzione più efficace. Un punto centrale del controllo di base rimane quello di riconoscere precocemente le aziende a rischio. Grazie agli adeguamenti, in futuro potranno essere impiegate maggiori risorse per i controlli successivi e il trattamento delle lacune per le aziende a rischio.
Quali sono i compiti dell’USAV?
L’USAV sostiene i Cantoni nelle questioni riguardanti l’esecuzione. Qualora nell’esecuzione si osservino differenze tra i vari Cantoni o manchino conoscenze specifiche in singoli Cantoni, si elaborano informazioni tecniche e si offre sostegno al fine di armonizzare l’esecuzione in Svizzera. Nella valutazione del caso singolo da parte delle autorità cantonali di esecuzione le autorità devono tuttavia avere un margine di manovra che tiene conto anche della situazione in loco e della proporzionalità.
L’USAV elabora inoltre, in collaborazione con i veterinari cantonali, modelli di esecuzione uniformi e concreti (ad es. manuali di controllo, liste di controllo, valutazioni) per tutta la Svizzera. In questo modo armonizza attivamente e sostiene l’esecuzione.
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