Consultazione relativa alla modifica dell’ordinanza sui fondi propri

Berna, 23.02.2018 - Il 23 febbraio 2018 il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha avviato una procedura di consultazione relativa alla modifica dell’ordinanza sui fondi propri (OFoP). La revisione è incentrata sulle esigenze di capitale per un eventuale risanamento o un’eventuale liquidazione (esigenze di capitale «gone concern») che ora dovranno essere introdotte anche per le tre banche di rilevanza sistemica non attive a livello internazionale.

La seconda valutazione delle disposizioni «too big to fail» da parte del Consiglio federale ha evidenziato la necessità di adeguare le cosiddette esigenze di capitale «gone concern». Queste esigenze intendono assicurare il risanamento e la liquidazione ordinati di una banca in difficoltà. Dato che esse sono applicate a UBS e CS già dal 2016, ora vi verranno sottoposte anche le banche di rilevanza sistemica orientate al mercato nazionale (PostFinance SA, Raiffeisen e Zürcher Kantonalbank). Anche in questo caso le nuove esigenze devono rispecchiare le esigenze di capitale «going concern» vigenti, che garantiscono la continuazione dell’attività in caso di perdite importanti. Diversamente dalle grandi banche, le esigenze verrebbero riflesse soltanto nella misura del 40 per cento, dal momento che queste banche sono meno interconnesse a livello internazionale e pertanto presentano una rilevanza sistemica minore.

La revisione dell’OFoP offre l’occasione di ridisciplinare il trattamento delle partecipazioni delle banche di rilevanza sistemica detenute nelle filiali. La deduzione delle partecipazioni dai fondi propri effettuata finora sarà sostituita da una ponderazione in funzione dei rischi.

L’ordinanza definirà chiaramente quali unità esercitano funzioni di rilevanza sistemica all’interno di un gruppo finanziario e che quindi devono soddisfare esigenze particolari. Fra queste unità saranno nuovamente annoverate le società madri delle due grandi banche (banche madri).

Infine, le società del gruppo che forniscono i servizi necessari al mantenimento dei processi operativi di una banca saranno assoggettate alla vigilanza su base consolidata della FINMA.

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