AutoPostale Svizzera SA: Nessuna competenza del MPC e della Procura generale del cantone di Berna

Berna, 21.02.2018 - Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) e la Procura generale del cantone di Berna non sono competenti per l’inchiesta sui presunti sussidi elevati ricevuti di Auto-Postale Svizzera SA.

Il 14 febbraio 2018, l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) aveva sporto denuncia sia al MPC che alla Procura della regione Berna Mittelland. Dopo aver verificato i fatti denunciati, il MPC e la Procura generale del cantone di Berna sono giunti alla conclusione che le presunte infrazioni fatte valere nella denuncia rientrano nel diritto penale amministrativo. I presunti reati devono necessariamente essere perseguiti e giudicati dall’ufficio federale competente per materia in virtù degli articoli 37 e 39 della legge sui sussidi. In questo caso, secondo la denuncia, è l’UFT.

Ai sensi del Codice penale, per aprire un’inchiesta, il MPC o la procura cantonale deve avere sufficienti indizi di reato. A oggi, sulla base della denuncia sporta dall’UFT, non vi sono tali indizi.

Di conseguenza né le autorità federali né le autorità cantonali preposte al perseguimento penale dispongono di basi legali per indagare sui presunti sussidi elevati denunciati. La legge sui sussidi stabilisce in modo vincolante che i presunti reati che rientrano in quest’ambito devono essere valutati e giudicati dal competente ufficio federale. Il Consiglio federale può dichiarare competente un’altra unità amministrativa della Confederazione.    

Come di consueto in casi analoghi, il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber e il procuratore generale bernese Michel-André Fels hanno discusso il contenuto della denuncia e segnatamente la questione della competenza in occasione di uno scambio tecnico. Le due autorità si allineano alla posizione adottata dalla dottrina e dalla prassi, secondo cui le autorità preposte al perseguimento penale non sono competenti per indagare su una presunta truffa in materia di sussidi.


Indirizzo cui rivolgere domande

André Marty, Capo Informazione del Ministero pubblico della Confederazione; +41 58 464 32 40; info@ba.admin.ch


Pubblicato da

Ministero pubblico della Confederazione
http://www.ba.admin.ch/ba/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-69873.html