Il Consiglio federale indice la consultazione sulla Convenzione BEPS

Berna, 20.12.2017 - Il 20 dicembre 2017 il Consiglio federale ha indetto la procedura di consultazione sulla Convenzione multilaterale per l’attuazione di misure relative alle convenzioni fiscali finalizzate a prevenire l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili (Convenzione BEPS). Questo trattato consente alla Svizzera di adeguare le vigenti convenzioni per evitare le doppie imposizioni (CDI) allo standard minimo definito nell’ambito del progetto BEPS. Inoltre oggetto del progetto posto in consultazione è anche il Protocollo che modifica la Convenzione tra la Svizzera e il Regno Unito per evitare le doppie imposizioni. La consultazione terminerà il 9 aprile 2018.

Nel mese di ottobre 2015 l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha approvato i rapporti finali del progetto per contrastare l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili («Base Erosion and Profit Shifting», BEPS). Alcune misure del progetto BEPS richiedono di adeguare le CDI ai relativi risultati. Le modifiche potranno essere apportate nel quadro di negoziati bilaterali oppure sulla base della Convenzione BEPS.

Il 7 giugno 2017 poco più di 70 Stati e territori, tra cui la Svizzera, hanno firmato a Parigi la Convenzione BEPS. In occasione della firma, la Svizzera ha innanzitutto annunciato la modifica delle CDI con Argentina, Austria, Cile, India, Islanda, Italia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Sudafrica e Turchia. Gli Stati menzionati sono disposti a stabilire di comune intesa il tenore esatto della CDI da modificare conformemente alla Convenzione BEPS.

Gli Stati partner possono convenire gli standard minimi del progetto BEPS anche mediante un adeguamento bilaterale delle CDI. Hanno scelto la via bilaterale la Svizzera e il Regno Unito, che il 30 novembre 2017 hanno firmato un Protocollo di modifica per adeguare la CDI vigente agli standard minimi dell’OCSE. I Parlamenti di entrambi i Paesi devono ancora approvare il Protocollo di modifica.

Sul piano materiale, il progetto si prefigge innanzitutto di attuare gli standard minimi del progetto BEPS relativi alle CDI. Questi prevedono di integrare il preambolo delle CDI precisandone lo scopo, di recepire una clausola contro l’uso illecito delle convenzioni e di adeguare le disposizioni per la risoluzione delle controversie nel quadro di accordi amichevoli. In linea con la propria politica in materia di CDI, la Svizzera si dichiara favorevole all’adozione della clausola arbitrale definita nella Convenzione BEPS.


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