Il Consiglio federale accelera la digitalizzazione degli atti pubblici

Berna, 08.12.2017 - Il Consiglio federale intende accelerare la digitalizzazione di atti pubblici e autenticazioni e migliorarne la certezza del diritto. Nella seduta dell’8 dicembre 2017 ha preso atto dei risultati della consultazione relativa alla revisione totale dell’ordinanza sulla realizzazione di atti pubblici (OAPuE), decidendo di porla in vigore il 1° febbraio 2018.

Vista la progressiva digitalizzazione della realizzazione di atti pubblici, il Consiglio federale intende adeguare diversi punti dell'OAPuE, entrata in vigore a inizio 2012. A tal fine, il 7 settembre 2016 ha posto in consultazione il progetto di ordinanza e nella seduta odierna ha preso atto dei relativi risultati. I partecipanti hanno accolto le sue proposte in modo complessivamente favorevole. Hanno in particolare approvato la prevista estensione del campo d'applicazione dell'ordinanza e il fatto che il registro dei pubblici ufficiali continui a essere gestito dalla Confederazione. Visti i pareri perlopiù positivi, il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore la revisione totale dell'ordinanza il 1° febbraio 2018.

In futuro, oltre ai notai saranno considerati pubblici ufficiali ai sensi dell'ordinanza anche altre persone con facoltà di realizzare atti pubblici (ufficiali del registro fondiario o dello stato civile oppure collaboratori dei registri di commercio). Questa armonizzazione favorisce la trasparenza e la certezza del diritto anche negli affari che trascendono i confini cantonali o nazionali.

Inoltre, gli atti pubblici e le autenticazioni continueranno a poter essere realizzati sia su carta che in forma elettronica. I Cantoni non saranno tenuti a introdurre la sola forma elettronica per gli atti pubblici e le autenticazioni; gli adeguamenti introdotti favoriranno però il commercio elettronico con gli uffici dei registri. Infine, l'ordinanza introduce un disciplinamento degli emolumenti che permette di finanziare il registro dei pubblici ufficiali tenuto dall'Ufficio federale di giustizia.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale di giustizia, T +41 58 462 48 48, media@bj.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Ufficio federale di giustizia
http://www.bj.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-69137.html