Il Governo elettronico in Svizzera è sulla buona strada

Berna, 27.11.2017 - Il 27 novembre 2017 la Commissione europea ha pubblicato il 14° rapporto sulla valutazione comparativa del Governo elettronico. Rispetto all’anno precedente la Svizzera è migliorata in quasi tutte le categorie esaminate, ma resta indietro nello sviluppo dei moduli chiave.

Dal 2001 la Commissione europea fa analizzare lo sviluppo dell’offerta di Governo elettronico. Il rapporto 2017 ha esaminato i 28 Stati membri dell’UE più l’Islanda, la Norvegia, la Serbia, il Montenegro, la Svizzera e la Turchia.

Lo studio di quest’anno vaglia l’offerta online delle amministrazioni pubbliche nel quadro dei quattro eventi di vita studi universitari, vita familiare, disoccupazione e ricerca di lavoro e lavoro di imprese o privati. Vengono misurati quattro indicatori principali, ossia orientamento all’utente, mobilità transfrontaliera, trasparenza e moduli di base. La valutazione di queste prestazioni avviene sulla base del Piano d’azione dell’UE per l’eGovernment 2016–2020.

Buono l’orientamento all’utente, da migliorare i moduli chiave

Per quanto riguarda l’indicatore orientamento all’utente, con il 78 per cento la Svizzera si situa nella media europea (80 %). Le autorità svizzere offrono i loro servizi online viepiù senza discontinuità dei sistemi di trasmissione. L’usabilità dei siti Internet delle autorità svizzere è elevata (93 %) e superiore alla media europea. Si osserva anche un aumento della trasparenza nelle informazioni sulle proprie responsabilità e prestazioni (71 %). Per quanto riguarda la tracciabilità delle transazioni online e l’utilizzo dei dati personali vi è ancora margine di miglioramento.

Vi è necessità di recupero nel campo dei moduli di base come l’identità elettronica (eID) o delle fonti autentiche (registro dei dati centrale). In tutti gli Stati esaminati si osserva un leggero calo nella mobilità transfrontaliera, ossia dell’impiego di servizi di Governo elettronico oltre i confini nazionali. Ciò si spiega anche col fatto che eID è un’applicazione transfrontaliera importante. Queste infrastrutture di base devono essere definite nel quadro della Strategia di e-government Svizzera.


Indirizzo cui rivolgere domande

Barbara Lüthi
capo sostituta Comunicazione e-government Svizzera
+41 (0)58 469 61 66
barbara.luethi@egovernment.ch



Pubblicato da

Organo direzione informatica della Confederazione (dall'01.01.2021: Trasformazione digitale e governance delle TIC)
http://www.odic.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-68972.html