Lottare efficacemente contro lo stalking
Berna, 11.10.2017 - Nella pratica sono impiegate diverse misure che consentono di lottare in modo mirato contro lo stalking, proteggere meglio le vittime e porre sistematicamente i molestatori ossessivi dinanzi alle proprie responsabilità. Tra queste rientra per esempio il richiamo all’ordine tempestivo da parte della polizia. Questo è quanto emerge dal rapporto sulla lotta allo stalking adottato dal Consiglio federale nella sua seduta del 11 ottobre 2017. L’Esecutivo raccomanda di divulgare maggiormente e attuare nelle diverse regioni gli approcci dimostratisi efficaci nei singoli Cantoni.
Il rapporto, elaborato in adempimento del postulato Feri Yvonne 14.4204, si fonda su uno studio dell'ufficio di ricerche BASS che traccia per la prima volta un quadro delle misure rilevatesi efficaci in Svizzera e all'estero nella lotta contro lo stalking e presenta un ampio ventaglio di progetti innovativi ed esempi di buona pratica. Come dimostrano le esperienze fatte in Svizzera e all'estero, in molti casi è sufficiente il richiamo all'ordine tempestivo da parte della polizia per fermare i molestatori ossessivi. Un'altra misura per sostenere meglio le vittime è assicurare loro un accesso semplice a consultori in grado di fornire una consulenza e un'assistenza specifica.
Per prevenire e combattere efficacemente lo stalking è necessario agire a diversi livelli. Occorre per esempio migliorare il quadro legale, rafforzare la collaborazione tra le istituzioni che possono fornire una consulenza ottimale alle vittime e ai minori toccati indirettamente dal fenomeno, porre sistematicamente i molestatori ossessivi dinanzi alle proprie responsabilità e sensibilizzare gli specialisti e l'opinione pubblica.
La prevenzione e la lotta contro lo stalking rientrano principalmente nella sfera di competenza dei Cantoni. Secondo il Consiglio federale gli approcci a livello cantonale hanno dato prevalentemente buoni risultati sul piano pratico e dovrebbero pertanto trovare applicazione anche nelle altri regioni del Paese. La Confederazione sostiene i Cantoni promulgando le necessarie misure legislative e svolgendo compiti di coordinamento e di informazione.
Le continue molestie, i perseguimenti, gli intimorimenti e le aggressioni causano alle vittime sofferenze psichiche e fisiche. Lo stalking può colpire tutti, a prescindere dal sesso, dall'età e dall'estrazione sociale. Di norma le vittime conoscono le persone che le molestano: in quasi la metà dei casi si tratta dell'ex partner. Secondo il Consiglio federale lo stalking è un problema diffuso in Svizzera che ha conseguenze gravi non soltanto per i diretti interessati, ma anche per la società nel suo insieme.
Il 14 novembre 2017, l'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo organizza una conferenza nazionale sullo stalking durante la quale saranno presentati gli ultimi risultati della ricerca e dell'attività sul campo, le offerte di consulenza e sostegno, i provvedimenti contro i molestatori ossessivi e le possibilità giuridiche in Svizzera.
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