Aumento del reddito agricolo nel 2016
Ettenhausen, 03.10.2017 - Nel 2016 il reddito agricolo è aumentato del 4,7 per cento rispetto all'anno precedente, attestandosi in media a 64 300 franchi per azienda. L'aumento è dovuto soprattutto al rincaro segnato dai prezzi della carne di suino, alla buona vendemmia e ad un aumento meno pronunciato delle spese che hanno compensato le rese scarse nel settore della produzione vegetale e la difficile situazione sul mercato lattiero. Il reddito extragricolo delle economie domestiche agricole è aumentato del 2,5 per cento. Il reddito totale ha segnato dunque una crescita del 4,2 per cento.
Aumento dei ricavi
Nel 2016 i ricavi medi, pagamenti diretti inclusi, sono stati pari a 317 500 franchi per azienda, segnando un incremento dell'1,8 per cento rispetto al 2015.
I ricavi provenienti dalla detenzione di animali hanno guadagnato l'1,2 per cento grazie alla netta ripresa dei prezzi della carne di suino e a una buona situazione sul mercato della carne bovina, nonostante i prezzi del latte abbiano continuato a scendere.
I ricavi monetari provenienti dalla produzione vegetale hanno segnato una flessione del 2,7 per cento. A causa delle elevate precipitazioni nel 2016 le rese naturali delle principali colture campicole quali cereali, semi oleosi, patate e barbabietole da zucchero sono risultate inferiori alla media. D'altro canto, però, la vendemmia è stata ottima sia quantitativamente che qualitativamente. I pagamenti diretti sono aumentati dell'1,8 per cento a fronte della stabilità delle risorse finanziarie federali destinate ai pagamenti diretti in funzione della crescita delle dimensioni delle aziende.
Lieve aumento delle spese
Le spese sono aumentate dell'1,1 per cento a quota 253 200 franchi a fronte di un ribasso dei prezzi dei mezzi di produzione. Questa crescita è riconducibile all’aumento dei costi del personale, ammortamenti e rettificazioni di valore maggiori.
Aumento del reddito agricolo
Il reddito agricolo, equivalente alla differenza tra ricavi e spese, indennizza la manodopera familiare e il capitale proprio investito nell'azienda. È aumentato mediamente del 4,7 per cento attestandosi a 64 300 franchi per azienda. Nella regione di pianura si è registrata una crescita del 6,9 per cento a quota 79 900 franchi, riconducibile anche al fatto che qui la presenza di aziende con colture speciali e dedite alla trasformazione è relativamente maggiore. Nella regione collinare e in quella di montagna la crescita del reddito, rispettivamente del 2,0 e del 2,8 per cento, è stata più contenuta. Nella regione collinare i ricavi aziendali agricoli sono aumentati meno rispetto a quelli nella regione di pianura a fronte di una variazione simile delle spese. Nella regione di montagna le spese sono leggermente diminuite mentre i ricavi sono rimasti costanti.
Reddito del lavoro in aumento
Il reddito del lavoro per unità di manodopera familiare in equivalenti tempo pieno corrisponde all'importo dell'indennizzo della manodopera familiare che lavora in azienda. È dato dal reddito agricolo al netto dell'indennizzo del capitale proprio diviso per il numero di unità di manodopera familiare. Il lieve calo delle unità di manodopera familiare ha fatto sì che il reddito del lavoro per unità di manodopera familiare segnasse un aumento più marcato rispetto al reddito agricolo, ovvero del 5,9 per cento a quota 47 200 franchi. Nella regione di pianura è stato registrato un valore di 60 100 franchi per unità di manodopera familiare, in quella collinare di 40 500 franchi e in quella di montagna di 36 100 franchi.
Lieve crescita del reddito extragricoloIl reddito totale di un'economia domestica agricola è composto dal reddito agricolo e da quello extragricolo ed è a disposizione delle famiglie contadine per il consumo privato e per la costituzione di capitale proprio. Il reddito extragricolo non viene rilevato per le comunità aziendali. Di conseguenza è possibile calcolare il reddito totale soltanto per le singole imprese, comunità aziendali escluse.
Nel 2016 il reddito extragricolo, pari in media a 30 600 franchi per azienda, ha segnato un aumento del 2,5 per cento rispetto al 2015. Quello totale in media è ammontato a 92 000 franchi per azienda superando del 4,2 per cento il livello del 2015. Nella regione di pianura il reddito totale è stato pari a 107 600 franchi, in quelle collinare e di montagna rispettivamente a 85 000 e 76 900 franchi. La quota del reddito agricolo rispetto a quello totale nella regione di pianura è risultata pari al 71 per cento superando quelle delle regioni collinare e di montagna pari rispettivamente al 61 e al 64 per cento.
Lieve aumento del flusso monetario
A complemento del conto economico, il calcolo del flusso monetario rivela l'andamento della liquidità delle aziende. Rispetto al risultato, per calcolare il flusso monetario vengono eliminate le operazioni contabili senza incidenza sulla liquidità. Nel 2016 il flusso monetario derivato da tutte le attività d'impresa è ammontato a 79 700 franchi segnando un aumento dell'1,6 per cento rispetto al 2015. Questa crescita, più contenuta rispetto a quella del risultato agricolo, è riconducibile alle deduzioni, complessivamente maggiori per quanto riguarda le correzioni, di operazioni contabili senza incidenza sulla liquidità come ad esempio le variazioni di scorte. Si osserva un massiccio calo degli investimenti sostenuti dalle aziende nel 2016.
Questi andamenti sono messi in evidenza dai risultati di Agroscope basati sul campione aleatorio "Situazione reddituale" dell'analisi centralizzata dei dati contabili (cfr. i seguenti capitoli).
Principi legali e metodologici
Su mandato della Confederazione (ordinanza concernente l'analisi della sostenibilità in agricoltura, RS 919.118), l'analisi centralizzata dei dati contabili di Agroscope rileva annualmente i dati contabili di un campione di aziende agricole allo scopo di analizzare la situazione reddituale in agricoltura. Nel 2016, il reddito agricolo è stato calcolato sulla base di un campione composto da 2094 aziende scelte casualmente, che mettono a disposizione di Agroscope i loro dati al fine della rilevazione. Nel quadro dell'analisi i dati individuali vengono ponderati in modo che le statistiche calcolate rappresentino il più realisticamente possibile il reddito dell'agricoltura svizzera.
Informazioni sul nuovo campione sotto il link "campioni".
Complementarietà con i conti economici dell'agricoltura (CEA) dell’Ufficio federale di statistica (UST)
L’Ufficio federale di statistica (UST) e Agroscope pubblicano per la prima volta due statistiche complementari simultaneamente finalizzate a valutare la situazione economica dell’agricoltura svizzera. Con i Conti economici dell’agricoltura (CEA), l’UST misura i risultati macroeconomici del settore dell’agricoltura. Questo approccio di sintesi, basato su varie fonti, consente di calcolare la prima stima dell’anno corrente all’inizio dell’autunno; nella stessa occasione sono consolidati i risultati degli anni precedenti. I CEA indicano dimensioni economiche come il valore aggiunto o il reddito generato dall’intero settore agricolo. Attraverso i risultai dell’analisi centralizzata di dati contabili (AC-DC) Agroscope descrive, dal canto suo, le realtà microeconomiche delle aziende agricole. Siccome l’AC-DC è una statistica basata sulle chiusure contabili di un campione rappresentativo di aziende agricole, i risultati definitivi che Agroscope estrapola si riferiscono all’anno precedente e misurano in particolare l’andamento, la composizione e distribuzione del reddito su scala dell’azienda agricola, della Svizzera, delle regioni agricole o in funzione dei tipi di azienda. Le due statistiche del programma pluriennale della statistica federale sono menzionate nell’ordinanza concernente l’analisi della sostenibilità in agricoltura (RS 919.118).
Gli obiettivi dei CEA e dell’AC-DC sono distinti, ma complementari. Anche i metodi usati sono diversi. Alcuni elementi contabili sono simili, come la remunerazione del lavoro e del capitale, ma i risultati delle due statistiche non sono identici.
Per maggiori dettagli su similitudini e differenze tra le due statistiche, si rimanda alla pubblicazione sui due barometri dell’agricoltura svizzera sotto il link "spiegazioni".
Maggiori informazioni
Dunja Dux, Pierrick Jan, Daniel Hoop, Swetlana Renner, Dierk Schmid und Stephan Pfefferli, 2017: L’evoluzione economica dell’agricoltura svizzera 2016 -Rapporto principale n. 40 dell’analisi centralizzata dei dati contabili, campione Situazione reddituale.
Indirizzo cui rivolgere domande
Dierk Schmid, gruppo di ricerca Economia aziendale
Agroscope, Tänikon 1, 8356 Ettenhausen, Svizzera
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Carole Enz, Servizio stampa
Agroscope, Schloss 1, 8820 Wädenswil, Svizzera
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