L’Osservatorio dei provvedimenti tecnici sarà accorpato all’Istituto federale della proprietà intellettuale

Berna, 29.09.2017 - Il 1° gennaio 2018 l’Osservatorio dei provvedimenti tecnici (OPT) sarà accorpato all’Istituto federale della proprietà intellettuale (IPI). Nella sua seduta del 29 settembre 2017, il Consiglio federale ha adeguato di conseguenza l’ordinanza sul diritto d’autore.

L'OPT è il servizio della Confederazione che si occupa di valutare gli effetti dei provvedimenti tecnici sull'utilizzazione di contenuti protetti dal diritto d'autore. Il Consiglio federale coglie l'occasione del pensionamento dell'attuale osservatore per trasferire i compiti dell'OPT all'IPI, il quale dispone delle competenze e delle risorse necessarie. In futuro, spetterà quindi all'IPI valutare se l'attuazione di determinati provvedimenti tecnici, come il blocco degli accessi o delle copie, pregiudichi in maniera ingiustificata utilizzazioni delle opere consentite dalla legge.

Nessuna conseguenza per gli utenti

Tra il 2012 e il 2015 sono state trasmesse all'OPT 20 segnalazioni. Tuttavia, in nessuno di questi casi l'osservatore ha riscontrato provvedimenti tecnici abusivi. Neanche dalle verifiche condotte su iniziativa personale dell'osservatore è emersa la necessità di interventi mirati.

L'accorpamento dell'OPT all'IPI non comporterà nessuna conseguenza per gli utenti, che potranno continuare a trasmettere segnalazioni relative ai provvedimenti tecnici messi in atto. L'IPI darà seguito alle segnalazioni ricevute e proporrà, laddove necessario, soluzioni di collaborazione.

Indirizzo cui rivolgere domande

Jürg Herren, Istituto Federale della Proprietà Intellettuale, T +41 31 377 72 16