Terremoto in Messico: la Svizzera invia aiuti
Berna, 21.09.2017 - Martedì un forte sisma d’intensità 7,1 ha scosso il Messico provocando ingenti danni e numerose vittime. L’epicentro è situato a un centinaio di chilometri a sud della capitale Città del Messico. Su richiesta del Governo messicano, la Svizzera ha immediatamente prestato il proprio aiuto inviando una squadra di ingegneri nelle zone colpite.
In seguito al terremoto, che ha interessato la regione di Puebla, l’Aiuto umanitario della Confederazione ha istituito una cellula operativa, proponendo alle autorità messicane varie forme di assistenza, tra cui il dispiegamento della Catena svizzera di salvataggio, composta di 76 persone e otto cani da ricerca, e l’invio di 17 tonnellate di materiale.
La reazione delle autorità messicane al sisma è stata immediata ed è stato dispiegato un imponente dispositivo di ricerca e soccorso. Sul posto, vi è urgente bisogno di perizie per identificare gli edifici che rischiano di crollare in qualsiasi momento. Numerosi abitanti di Puebla, Città del Messico e Morelos non possono tornare nelle proprie abitazioni per timore di nuovi crolli.
Su richiesta del Governo messicano, l’Aiuto umanitario della Confederazione invierà un gruppo di specialisti in statica edile che affiancheranno le autorità del Paese nell’identificare gli edifici e le infrastrutture pubbliche (ospedali, edifici scolastici, ponti) a rischio, per evitare ulteriori perdite umane.
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