Procedura di consultazione relativa all’accordo di assistenza amministrativa in ambito doganale con gli Stati Uniti

Berna, 21.06.2017 - In occasione della sua seduta del 21 giugno 2017 il Consiglio federale ha posto in consultazione il progetto di un accordo di assistenza amministrativa in ambito doganale con gli Stati Uniti. L’accordo è importante per l’economia svizzera, in quanto rappresenta il presupposto per la conclusione di un eventuale accordo sul riconoscimento reciproco delle misure doganali di sicurezza.

L’accordo di assistenza amministrativa in ambito doganale con gli Stati Uniti prevede una collaborazione bilaterale nonché uno scambio di informazioni ai fini della prevenzione, delle indagini e della scoperta di infrazioni doganali. Visti i cospicui scambi bilaterali di merci, tali infrazioni danneggiano gli interessi economici sia della Svizzera sia degli Stati Uniti. L’avamprogetto dell’accordo disciplina la procedura di presentazione e di disbrigo delle domande di assistenza amministrativa e contiene disposizioni relative alla riservatezza e all’impiego delle informazioni.

Sicurezza nella catena di fornitura

Dopo gli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti, le autorità doganali di tutto il mondo attribuiscono la massima priorità alla sicurezza nella catena internazionale di fornitura. A tal fine gli Stati Uniti hanno introdotto il programma «Customs-Trade Partnership Against Terrorism» (C-TPAT; partenariato doganale-commerciale contro il terrorismo). Dal canto loro, l’UE e la Svizzera hanno creato la qualifica di operatore economico autorizzato («Authorised Economic Operator», AEO). Tale qualifica è rilasciata alle persone ritenute affidabili in materia di sicurezza nella catena internazionale di fornitura. Agli AEO sono concesse agevolazioni nella predichiarazione e nei controlli delle merci rilevanti ai fini della sicurezza.

Trattamento doganale semplificato

Al momento dell’importazione delle merci negli Stati Uniti possono verificarsi notevoli svantaggi o ritardi se le merci non provengono da una catena di fornitura riconosciuta sicura. Grazie al reciproco riconoscimento delle misure doganali di sicurezza (AEO/C-TPAT), all’importazione gli AEO svizzeri potrebbero beneficiare di un trattamento doganale semplificato o, a seconda degli sviluppi futuri, almeno non reso più difficile. Gli Stati Uniti sono in linea di massima disposti a negoziare un accordo sul riconoscimento reciproco delle misure doganali di sicurezza con la Svizzera. Tuttavia ciò presuppone la conclusione di un accordo di assistenza amministrativa. Nel 2013 l’economia svizzera si era espressa in modo critico nei confronti di un accordo di assistenza amministrativa.

Il Consiglio federale è però del parere che la conclusione dell’accordo di assistenza amministrativa sia nell’interesse dell’economia svizzera, affinché possano essere avviati rapidamente dei negoziati in merito a un accordo sul riconoscimento reciproco delle misure doganali di sicurezza.


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Walter Pavel
Capo della sezione Comunicazione e media
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