ESTI - La Foto-Morgen GmbH richiama i flash da studio Jinbei

Berna, 13.04.2017 - In collaborazione volontaria con l’Ispettorato federale degli impianti a corrente forte (ESTI), la Foto-Morgen GmbH richiama i flash da studio della marca Jinbei. Alcuni di questi dispositivi presentano un rischio acuto di scossa elettrica mortale. Si raccomanda di non utilizzare più questi apparecchi e di rivolgersi alla Foto-Morgen GmbH che li riparerà gratuitamente.

In talune circostanze il filamento delle lampadine di questi modelli può raggiungere i 230 Volt. Se, mentre l’apparecchio è acceso, l’utente tocca il filamento con le mani o con materiali conduttori, rischia di subire una scossa elettrica mortale.

Il richiamo riguarda i seguenti modelli di flash (tutte le potenze):

  • Jinbei DPL
  • Jinbei ECL e ECD
  • Jinbei Pilot
  • Jinbei D-250
  • Jinbei Spark
  • Jinbei MSN
  • Jinbei DP e DP II
  • Jinbei DP III, con radioricevitore integrato

Si raccomanda di non utilizzare più questi apparecchi e di scollegarli dall’alimentazione elettrica. I clienti che hanno acquistato uno di questi flash sono pregati di inviare la ricevuta via mail alla Foto-Morgen GmbH. Riceveranno un’etichetta per rispedire gratuitamente l’apparecchio alla Foto-Morgen GmbH, che provvederà a ripararlo gratuitamente e a recapitarlo al cliente circa 18 giorni dopo. Non è previsto il rimborso del prezzo d’acquisto.

Disclaimer: I richiami e le informazioni riguardanti la sicurezza riprendono parzialmente o interamente comunicati stampa di imprese o istituzioni interessate e sono pubblicati con il loro benestare.

 


Indirizzo cui rivolgere domande

La clientela può telefonare alla Foto-Morgen GmbH o contattarla via mail:
Telefono (dal lunedì al venerdì, 9:00 – 13:00 e 14:00 - 19:00): 0049 2102 532970
E-mail: rueckruf@foto-morgen.de



Pubblicato da

Ufficio federale del consumo
http://www.konsum.admin.ch/

Ispettorato federale degli impianti a corrente forte ESTI
http://www.esti.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-66396.html