La COMCO multa il cartello “Spread” in franchi svizzeri

Berna, 21.12.2016 - La Commissione della concorrenza (COMCO) chiude l’inchiesta sugli scarti di quotazione dei prezzi dei prodotti derivati in franchi svizzeri, con una conciliazione e delle sanzioni per una somma totale di circa CHF 5.4 mio.

La COMCO est arrivata alla conclusione che le quattro banche internazionali Credit Suisse, JP Morgan, Royal Bank of Scotland (RBS) e UBS hanno formato un cartello con lo scopo di influire sugli scarti delle quotazioni dei prodotti derivati da tassi di interesse in franchi svizzeri tra maggio e settembre 2007. Le quattro banche implicate hanno accettato di firmare una conciliazione, approvata dalla COMCO il 5 dicembre 2016. La COMCO ha inflitto multe per un totale di CHF 5.4 mio. UBS ha beneficiato di una riduzione totale della multa per aver rivelato l’esistenza del cartello alla COMCO: RBS e JP Morgan hanno beneficiato, nel quadro del programma di clemenza, di una riduzione della multa per la loro collaborazione con la COMCO nel corso dell’inchiesta. Le multe individuali ammontano a CHF 2.042 mio per Credit Suisse, CHF 2.549 mio per JP Morgan e a CHF 0.856 mio per RBS. Queste decisioni mettono fine alla procedura “spread” dei prodotti derivati dei tassi di interesse in franchi svizzeri.

L’inchiesta della COMCO ha rivelato che tra maggio e settembre 2007, Credit Suisse, JP Morgan, RBS e UBS hanno deciso di stabilire per i terzi degli scarti di quotazione fissi più ampi per determinate categorie di prodotti derivati da tassi di interessi a corto termine in franchi svizzeri, mantenendo invece degli scarti più ridotti per gli scambi tra di loro.

I prodotti derivati di tassi di interesse sono dei prodotti finanziari utilizzati dalle banche, così come da altre società, per gestire il rischio di fluttuazione dei tassi di interesse. Lo “spread” o scarto di quotazione è la differenza tra il corso al quale un operatore del mercato è disposto a vendere e quello al quale è disposto ad acquistare un determinato prodotto.

La decisione della COMCO è soggetta a ricorso presso il Tribunale amministrativo federale.


Indirizzo cui rivolgere domande

Prof. Dott. Vincent Martenet
Presidente
021 692 27 46
079 506 73 87
vincent.martenet@comco.admin.ch

Dr. Rafael Corazza
Direttore
058 462 20 41
079 652 49 57
rafael.corazza@comco.admin.ch

Dr. Olivier Schaller
Vicedirettore
058 462 21 23
079 703 80 07
olivier.schaller@comco.admin.ch



Pubblicato da

Commissione della concorrenza
http://www.weko.admin.ch/

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-65053.html