Perequazione finanziaria: il Consiglio federale approva i versamenti di compensazione definitivi per il 2017

Berna, 02.11.2016 - Nella sua seduta del 2 novembre 2016 il Consiglio federale ha approvato una revisione parziale dell’ordinanza concernente la perequazione finanziaria e la compensazione degli oneri (OPFC). L’ordinanza contiene i versamenti di compensazione per il 2017, invariati rispetto alle cifre provvisorie della consultazione del 23 giugno 2016. Nel complesso i versamenti di compensazione calano di 55 milioni rispetto all’anno precedente e ammontano a quasi 5 miliardi di franchi.

Nel 2017 la Confederazione e i Cantoni finanziariamente forti metteranno a disposizione dei Cantoni finanziariamente deboli complessivamente 3,949 miliardi, ovvero il 2,0 per cento in più rispetto al 2016. Nel quadro della compensazione degli oneri, i Cantoni con oneri speciali riceveranno dalla Confederazione 715 milioni. Dal 2016 l’importo dei mezzi versati da Confederazione e Cantoni per la compensazione dei casi di rigore viene diminuito annualmente del 5 per cento rispetto all’importo iniziale e nel 2017 si attesterà a 323 milioni. Nel complesso i versamenti di compensazione finanziaria per il prossimo anno ammontano a 4,987 miliardi, con un aumento di circa 55 milioni rispetto al 2016. L’adeguamento degli importi totali per il 2017 avviene in base all’evoluzione del potenziale delle risorse per la perequazione delle risorse e al rincaro per la compensazione degli oneri.

Perequazione delle risorse: aumento dei versamenti di compensazione

Nel 2017 i versamenti di compensazione ai Cantoni finanziariamente deboli aumenteranno. La perequazione verticale delle risorse (contributo della Confederazione) ammonterà a 2,350 miliardi (+2,1 %) e la perequazione orizzontale delle risorse a 1,599 miliardi (+1,7 %). Il rapporto tra perequazione orizzontale e verticale delle risorse passerà quindi al 68,0 per cento (2016: 68,3 %). Per la perequazione delle risorse del 2017 sono determinanti gli anni di calcolo fiscale 2011, 2012 e 2013.

Rispetto al 2016, 14 Cantoni presentano un aumento dell’indice delle risorse, mentre in 12 Cantoni è diminuito. Gli incrementi più notevoli sono registrati dai Cantoni di Nidvaldo (+7,6 punti di indice), Obvaldo (+7,4 punti di indice) e Neuchâtel (+6,5 punti di indice). La diminuzione più forte riguarda i Cantoni di Sciaffusa (-2,9 punti di indice), Vaud (-2,5 punti di indice) e Soletta (-2,1 punti di indice). L’obiettivo della dotazione minima dell’85 per cento della media svizzera è ampiamente superato da tutti i Cantoni finanziariamente deboli. Dopo la perequazione delle risorse, il Cantone finanziariamente più debole (Giura) raggiungerà un indice di 87,8 punti.

Compensazione degli oneri leggermente in calo

Nel 2017 il contributo della Confederazione alla compensazione degli oneri ammonterà complessivamente a 715 milioni (circa 358 mio. per la perequazione dell’aggravio geotopografico e altrettanti per la perequazione dell’aggravio sociodemografico). A causa del rincaro negativo, la compensazione degli oneri diminuirà dello 0,4 per cento rispetto al 2016 (rincaro dell’anno precedente nell’aprile del 2016).

Indagine conoscitiva presso i Cantoni senza modifiche

Il 23 settembre 2016 la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) si è espressa sulle cifre della perequazione, prendendo atto delle basi per la perequazione finanziaria 2017 senza richieste di modifiche.

I fondi perequativi
La perequazione delle risorse si prefigge di mettere a disposizione dei Cantoni che presentano un potenziale di risorse inferiore alla media, ossia i Cantoni finanziariamente deboli, un minimo di risorse liberamente disponibili. Essa è finanziata dalla Confederazione e dai Cantoni finanziariamente forti. La forza finanziaria riflette la capacità economica che un Cantone può sfruttare fiscalmente.

Secondo le due compensazioni degli oneri i Cantoni che, a causa della loro struttura demografica o della loro funzione centrale, sono gravati oltre misura vengono indennizzati dalla perequazione dell’aggravio sociodemografico (PAS). I Cantoni che, a causa della loro altitudine, della declività del terreno o di una particolare struttura degli insediamenti, devono sopportare eccessivi oneri vengono sgravati attraverso la perequazione dell’aggravio geotopografico (PAG). La PAS e la PAG sono interamente finanziate dalla Confederazione.

La compensazione dei casi di rigore garantisce che con il passaggio nel 2008 al nuovo sistema di perequazione finanziaria nessun Cantone finanziariamente debole sia svantaggiato a livello finanziario. Essa è limitata fino al 2035 al massimo e dal 2016 viene ridotta annualmente del 5 per cento rispetto all’importo iniziale. Un Cantone perde il diritto alla compensazione dei casi di rigore quando diventa finanziariamente forte. La dotazione della compensazione diminuisce in misura corrispondente. La compensazione dei casi di rigore è finanziata in ragione di 2/3 dalla Confederazione e di 1/3 dai Cantoni.

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