iPRES 2016: come conservare nel tempo i dati digitali

Berna, 27.09.2016 - Per la prima volta la Conference on Digital Preservation (iPRES) si svolgerà in Svizzera. Dal 3 al 6 ottobre più di 300 specialisti provenienti da 30 Paesi diversi si incontreranno a Berna per discutere sulla preservazione digitale. L’evento è organizzato dalla Biblioteca nazionale svizzera.

L’edizione 2016 di iPRES sarà aperta dal discorso dello statunitense Robert E. Kahn, uno dei padri fondatori di Internet. Ad accogliere i partecipanti vi saranno inoltre la presidente del Consiglio nazionale Christa Markwalder e la direttrice della Biblioteca nazionale svizzera Marie-Christine Doffey.

iPRES si è tenuta per la prima volta a Pechino nel 2001 ed è quindi la conferenza internazionale sulla preservazione digitale organizzata da più tempo. L’incontro riunisce partecipanti da tutto il mondo per esplorare e discutere tendenze, innovazioni, strategie, progetti e pratiche per la conservazione a lungo termine del patrimonio culturale digitale a livello mondiale, alla ricerca di possibili soluzioni da attuare. Il dinamismo del mondo digitale porta a una rapida obsolescenza di software e hardware, e infatti spesso i dati di ieri non possono più essere letti oggi. La particolarità della conferenza iPRES è dare a ricercatori, sviluppatori e utenti la possibilità di incontrarsi e di avere uno scambio sui metodi di preservazione digitale a lungo termine. La Biblioteca nazionale svizzera si sta occupando della questione dal 2001.

La sede della conferenza annuale varia fra Asia, Oceania, Stati Uniti ed Europa. L’ultima iPRES in territorio europeo si è tenuta nel 2013 a Lisbona.

Indirizzo cui rivolgere domande

Barbara Signori, responsabile di progetto iPRES 2016, direttrice del servizio e-Helvetica, Biblioteca nazionale svizzera,
Tel. 058 464 03 07, barbara.signori@nb.admin.ch

Elena Balzardi, vice direttrice della Biblioteca nazionale svizzera, Tel. 058 462 89 48, elena.balzardi@nb.admin.ch